Nellamichevole tra Milan e Borussia Dortmund, al di là della sconfitta rossonera dovuta a una preparazione comprensibilmente ancora tutta da migliorare, spicca la prova di quello che formalmente è un obiettivo di mercato, del faraonico mercato del Milan. Pierre Emeric Aubameyang ha dimostrato di essere un vero e proprio cavallo di razza e ha lanciato forse un messaggio alla sua possibile futura squadra: il progetto del Borussia Dortmund è ancora più che mai vivo e interessante e per strapparlo ai gialloneri il Milan dovrà mettere davvero tanti soldi sul piatto. Forse troppi anche per la pur munifica proprietà cinese, che potrebbe virare su altri obiettivi, in primis quellAlvaro Morata con cui le trattative stanno andando avanti sottotraccia, anche se in questo caso è lingaggio del giocatore a rappresentare un ostacolo. Di sicuro, nellInternational Champions Cup, Aubameyang ha fatto vedere dal vivo al Milan di poter assolutamente fare la differenza. (agg. di Fabio Belli)
VIDEO MILAN BORUSSIA DORTMUND: 1-3
LA PAPERA DI STORARI
Lotta aperta in casa Milan per il ruolo di secondo portiere e la sfida con il Borussia Dortmund ha aperto il “casting”. Al momento il favorito sembra Antonio Donnarumma, perché Marco Storari non è apparso particolarmente in forma nella partita di debutto dell’International Champions Cup. L’ex portiere di Juventus e Cagliari rischia di essere relegato al ruolo di terzo, soprattutto se dovesse continuare a mostrare le incertezze evidenziate oggi. Marco Storari è stato infatti protagonista di una “sbavatura” nel corso della sfida contro il Borussia Dortmund: il portiere del Milan non ha reagito con la dovuta prontezza ad un tiro tutt’altro che irresistibile da fuori area di Nuri Sahin. In occasione del tiro che ha poi aperto le marcature del match, l’estremo difensore si è tuffato con un po’ di ritardo, non riuscendo così a raggiungere il pallone prima che varcasse la linea di porta. (agg. di Silvana Palazzo)
GLI HIGHLIGHTS E I GOL DELLA PARTITA
C’era grande attesa per il debutto – non ufficiale – del nuovo Milan che in Cina assieme al Borussia Dortmund ha dato il via all’edizione 2017 dell’International Champions Cup: allo stadio di Guangzhou le due squadre si sono affrontate nell’amichevole estiva di lusso dove ha prevalso la formazione allenata da Peter Bosz (che ha preso il posto in panchina di Thomas Tuchel) per 3 a 1, la squadra tedesca ha dimostrato di essere più avanti nella preparazione rispetto a quella di Montella che però oggi non ha potuto fare affidamento sulla maggior parte dei nuovi acquisti (come Bonucci, Biglia e André Silva) che devono ancora aggregarsi al gruppo.
IL PRIMO TEMPO: BACCA SALVA LA FACCIA
Il BVB parte meglio e si rende subito pericoloso con Dembélé che in un paio di occasioni mette sull’attenti Storari, verso il quarto d’ora arriva il gol di Sahin che su assist di Pulisic sblocca la contesa, l’estremo difensore rossonero non è esente da responsabilità visto che prende gol sul suo palo. Al ventesimo il Borussia raddoppia su un calcio di rigore trasformato da Aubameyang e procurato da Pulisic fermato fallosamente da Paletta all’interno dell’area. A salvare il Milan dal tracollo ci pensa Bacca che con una grande azione personale accorcia le distanze, gli uomini di Montella rientrano in partita e impediscono agli avversari di prendere il largo, prima dell’intervallo Castro si divora il gol del 3-1 mentre dall’altra parte Borini col sinistro a giro non trova la porta.
SECONDO TEMPO: ANCORA AUBAMEYANG, ALLUNGA IL BORUSSIA
Nella ripresa il Borussia Dortmund allunga di nuovo ancora con Aubameyang che realizza la doppietta contro quella che potrebbe diventare la sua prossima squadra se le trattative tra le due società andranno a buon fine nei prossimi giorni, nell’ultimo quarto d’ora il Milan potrebbe andare a segno per la seconda volta con Antonelli ma Reimann è bravo a dire di no prima a lui e poi al giovane Patrick Cutrone che per due volte manca l’appuntamento con il gol a pochi passi dalla porta. Una sconfitta indolore ma che Montella farebbe bene a non sottovalutare, i numerosi innesti non bastano per rendere automaticamente il Milan una squadra da scudetto, bisogna costruire il gruppo e non sarà un’operazione banale per il tecnico rossonero chiamato a gestire la rosa più competitiva che abbia mai avuto a disposizione nella sua carriera da tecnico.
LE DICHIARAZIONI POST PARTITA
In conferenza stampa, al termine della partita di International Champions Cup 2017, il tecnico del Milan, Vincenzo Montella ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai media cinesi: “Non posso guardare il risultato finale visto che il nostro obiettivo non era quello, anche se nella ripresa siamo andati molto vicini al pareggio. Ho visto la squadra applicarsi soprattutto sulla didattica difensiva, vedo un gruppo convinto dei propri mezzi. Ovviamente dobbiamo crescere sul lato fisico e atletico ma mi è piaciuta la reazione sullo 0-2, nei prossimi giorni avremo modo di rifinire nel dettaglio la preparazione e quando si aggregheranno anche gli altri nuovi acquisti ne approfitterò per fare il punto della situazione e stabilire le priorità”.