Di sicuro la carriera azzurra di Marco Verratti non è stata fino a questo momento fortunata e l’infortunio all’inguine che gli farà saltare le partite contro Uruguay e Liechtenstein ne è una dimostrazione. Di sicuro però bruciò molto di più il ko dello scorso anno che lo constrinse a saltare l’Europeo in Francia costretto a un intervento chirurgico per eliminare un fastidioso problema di pubalgia. Il centrocampista abruzzese classe 1992 ha disputato fino a questo momento ventuno partite con la maglia azzurra segnando anche una rete nell’amichevole contro l’Olanda del febbraio del 2013. L’ultima gara giocata con la maglia degli azzurri risale a un altro match amichevole sempre con l’Olanda dello scorso marzo. Il debutto invece risale all’agosto del 2012 quando Marco Verratti entrò in campo all’ora di gioco in una gara non ufficiale contro l’Inghitlerra terminata 1-2 a Berna.
Si è infortunato e non sarà presente nelle due sfide dell’Italia contro Uruguay e Liechtenstein. Il centrocampista del Paris Saint German ha riportato infatti un problema all’inguine, niente di grave ma una situazione che invita alla massima precauzione e quindi all’obbligo di evitare forzature o rischi inutili. E’ così che la nazionale azzurra ha deciso di rispedire a casa il calciatore per evitare che il problema potesse diventare cosa assai più seria. Questo anche perché Marco Verratti è stato negli ultimi anni propenso a diversi problemi fisici che ne hanno complicato la carriera. Giocatore importante per tecnica e intelligenza sicuramente sarà un’assenza pesante per Giampiero Ventura che ha comunque un ottimo materiale umano su cui lavorare per affrontare soprattutto la sfida contro il Liechtsteinstein che ha sicuramente un valore più importante in quanto valida per la qualificazione ai prossimi Mondiali.