E’ finita al Camp Nou. Il Barcellona resiste all’assalto finale dell’Atletico ed entra nella storia centrando la quarta finale consecutiva in Coppa del Re. Dopo il rigore sbagliato Gameiro si fa subito perdonare. Griezmann penetra in area e gli offre un assist perfetto che l’attaccante deposita facilmente in rete riportando il risultato in parità. Dopo il pareggio gli ospiti ci credono e iniziano a spingere in maniera asfissiante. Il Barça si difende come può provando a pungere in contropiede: Messi libera Suarez in area ma l’arbitro giustamente ferma tutto per fuorigioco. L’uruguayano non ci sta e in 5 minuti commette due falli. L’arbitro risparmia le ammonizioni, come già intuito, ed espelle pure lui. Il Barcellona conclude la gara in 9 uomini. Nel finale assalto degli ospiti ma la retroguardia balugrana resiste. Felipe Luis falcia Messi rischiando di far male all’avversario. L’argentino si rialza dolorante. Finisce 1-1, Barça in finale.
Al 56esimo Sergi Roberto viene ammonito per la seconda volta. Il terzino catalano interviene in ritardo su Felipe Luis lasciando in inferiorità numerica i suoi compagni. L’Atletico Madrid prova subito ad approfittarne e trova la via del gol. Griezmann riceve e conclude dal limite superando Cilessen ma l’azione viene fermata per posizione di fuorigioco. Decisione errata dell’assistente di linea. Piquè teneva in gioco il francese. Luis Enrique corre ai ripari: esce Denis Suarez, entra Mascherano. Simeone invece esaurisce i cambi: fuori un deludente Fernando Torres, dentro Gameiro. L’Atletico Madrid ci prova ma al 68esimo vede complicarsi la situazione. Carrasco trova infatti il secondo cartellino giallo e viene espulso. Ristabilita dunque la parità numerica. Luis Enrique effettua gli ultimi due cambi a disposizione: escono Arda Turan e Rakitic, entrano Busquets e Iniesta. Il Barça la fa girare cercando di gestire il gol di vantaggio. Al 78esimo fallo di Piquè stende Gameiro in area provocando un rigore. Dal dischetto va lo stesso Gameiro che però calcia alto.
Nessun cambio a inizio ripresa. Tornano in campo gli stessi 22 del primo tempo. Dopo pochi minuti però il Cholo deve effettuare due cambi: il primo obbligato, il secondo per dare una svolta alla prestazione dei suoi. Gaitan deve abbandonare il campo, al suo posto entra Angel Correa. Contemporaneamente Simeone inserisce Lucas Hernandez al posto di Godin. La partita viaggia su ritmi alti fin dalle prime battute. Carrasco e Griezmann ci provano da fuori area cercando subito un gol in grado di riaprire il match. Il Barcellona replica con tremendi contropiede che per poco non provocano danni molto gravi all’interno della retroguardia biancorossa. Messi aziona Denis Suarez in area. Il giovane canterano cerca in mezzo Luis Suarez ma la difesa avversaria riesce a sventare il pericolo. Gara molto vivace e condizionata da rapidi capovolgimenti di fronte. L’Atletico prova a riaprila ma il Barça resta in agguato.
Fine primo tempo al Camp Nou. L’Atletico Madrid è riuscito a offrire in questa prima porzione di gara un livello molto alto di pressione riuscendo a bloccare la manovra del Barcellona. Nel finale però i blaugrana colpiscono sfruttando la prima occasione disponibile. Dopo la mezzora gli ospiti accusano segnali di stanchezza mentre il Barcellona inizia a manovrare velocemente palla. Dopo un’estenuante serie di falli il Barça esce bene palla al piede. Suarez tocca per Messi che punta l’area. L’argentino arriva velocemente al limite e calcia con forza. Moyà ci arriva ma non trattiene e Suarez, tenuto in gioco colpevolmente da Juanfran, insacca senza problemi. Il Barcellona trova dunque nel finale di tempo il gol che gli consente di andare a riposo sul parziale di 1-0. Missione sempre più dura per gli uomini di Simeone. Ora l’Atletico per accedere alla finale dovrà segnare 3 gol o farne 2 per giocarsela nei supplementari.
Il Barcellona fatica nel possesso palla soffrendo la pressione alta dell’Atletico. La squadra di Simeone pressa in maniera asfissiante compiendo anche tanti falli, riuscendo comunque a spezzare efficacemente le manvora avversarie. Al 16esimo gli ospiti sfiorano il gol con un tiro da fuori area di Koke. Cilessen si allunga sulla destra e devia in calcio d’angolo. Sul corner seguente Godin stacca di testa ma non riesce a imprimere forza. Cilessen c’è. Sergi Roberto intanto finisce sul taccuino dell’arbitro guadagnandosi il primo cartellino giallo del match. In fase di possesso l’Atletico fa girare velocemente palla trovando difficoltà dalle trequarti in su. Finora gli ospiti sono riusciti a concudere solo da fuori area o sfruttando colpi di testa da calci piazzati. Al 27esimo si intravede finalmente Messi. L’argentino se ne va in diagonale e conclude verso la porta. Nessun problema per Moyà.
Luis Enrique schiera il Barça con il 4-3-3. In porta Cillessen, linea difensiva formata da Sergi Roberto, Piqué, Umtiti e Jordi Alba. In mediana Rakitic, Mascherano e André Gomes mentre in avanti Leo Messi, Luis Suarez e Arda Turan. Diego Simeone risponde con il 4-4-2. Tra i pali Moya, cintura difensiva composta da Juanfran, Savic, Godin e Filipe Luis. Sulla destra Ferreira Carrasco, in mezzo al campo Koke e Saul mentre Gaitan occupa la fascia sinistra. In attacco Griezmann e Fernando Torres. Partono forte i colchoneros. Azione insistita che proietta Torres al tiro dal cuore dell’area. Piquè lo mura. Poco dopo Griezmann subisce fallo a metà campo e conquista un calcio di punizione interessante. Cross morbido per Godin che commette fallo su Piquè interrompendo una buona occasione. Suarez prova a mantenere alti i suoi ma l’Atletico ritrova spazi utili per provarci. Il tentativo di Carrasco è troppo centrale per impensierire Cilessen.
Prende il via la tanto attesa semifinale di ritorno della Copa del Rey tra Barcellona e Atletico Madrid: la formazione di Simeone è quindi questa sera a capovolger il 2 a 1 della sfida di andata per ambire a un posto da finalista.in attesa del risultato del campo andiamo a vedere cosa il pronostico ci può dire di questo incontro in programma al Camp Nou. Purtroppo per i tifosi dei colchoneros, le quote appaiono infauste: il successo del Barça è stato infatti dato a 1.58, contro il 5.60 affibbiato dal sito di scommesse sportive betclic ai madrileni, con il pari fissato invece a 4.00. Come vincitore della sfida quindi rimane favorito la compagine blaugrana quotata a 1.07, contro 7.50 dato allAtletico Madrid.Per la doppi chance ricordiamo che la vittoria dei padroni di casa o il pari è data a 1.15, il successo degli ospiti o il pareggio è stato valutato a 2.40 mentre laffermazione di una delle due compagini protagoniste al Camp Nou è stata data a 1.26. Tra i risultati esatti più pronosticati ricordiamo l1-1 e la vittoria blaugrana per 1 a 0 e 2-1 date tutte e tre a 6.50, mentre il primo esito a favore dei colchoneros rimane il successo per 2 a 1 dato a 10.50. Ecco ora le formazioni ufficiali di Barcellona-Atletico Madrid. 13 Cillessen; 20 Sergi Roberto, 3 Piqué, 23 Umtiti, 18 Jordi Alba; 6 Denis Suarez, 4 Rakitic, 21 André Gomes; 10 Messi, 9 L. Suarez, 7 Arda Turan. A disposizione: 25 Masip, 22 A. Vidal, 14 Mascherano, 19 Digne, 5 Sergio Busquets, 8 Iniesta, 17 Paco Alcacer. Allenatore: Luis Enrique 1 Moya; 20 Juanfran, 15 Savic, 2 Godin, 3 Filipe Luis; 10 Ferreira Carrasco, 6 Koke, 8 Saul Niguez, 23 Gaitan; 7 Griezmann, 9 Fernando Torres. A disposizione: 25 Moreira, 16 Vrsaljko, 22 Thomas, 19 Lucas Hernandez, 39 Moreno Fernandez, 11 A. Correa, 21 Gameiro. Allenatore: Diego Simeone
Tra i grandi protagonisti attesi in campo per questo match tra il Barcellona e lAtletico Madrid nella semifinale di ritorno della Copa del Rey, i gli occhi di tutti i tifosi dei Colchoneros sono puntati su Fernando Torres, eroe degli ultimi risultati ottenuti dalla formazione di Simeone. Autore della doppietta che ha portato alla vittoria dellAtletico Madrid contro il Leganes nel turno precedente di Liga, lo spagnolo ex Milan sta vivendo in questi ultimi giorni un grande periodo. Le ottime prestazioni messe in campo sono confermate per Fernando Torres non solo dal tifo di casa ma anche dal suo stesso allenatore Simeone, che solo qualche giorno fa aveva dichiarato al giornale Marca, oltre che in conferenza stampa nel posto match contro il Leganes: Torres ha avuto quattro giorni fantastici. Si spera continui su questa linea. Abbiamo iniziato bene, siamo andati subito in vantaggio”. Per Torre il bilancio gol in questa stagione però racconta di appena 5 reti di cui una realizzata proprio nella Copa del Rey. Che sia giunto il momento del suo riscatto?
Nella turnata di ritorno della semifinale di Copa del Rey 2017 tra Barcellona e Atletico Madrid, la formazione bluagrana è pronta a giocarsi in casa il passaggio alla finale: pronostico, storico e risultato della sfida di andata vanno senza dubbio a vantaggio dei padroni di casa al Camp Nou. Nonostante questi fattori però Luis Enrique smorza i toni, chiedendo ai propri fan di riempire lo stadio per aiutare la squadra fino alla vittoria, che appare affatto scontata. Il tecnico del Barcellona, nella conferenza stampa alla vigilia di questo incontro aveva dichiarato: nessuno di noi giocatori compresi pensa che la partita sia già fatta, ma i miei giocatori sono esperti in questo tipo di incontri. A loro non basta un gol, ne devono fare almeno due e noi vogliamo vincere la partita. Scendere in campo per vincere e’ una formula che ha sempre funzionato per noi e continueremo così. A noi basta il pari, a loro no. Ma scenderemo in campo per vincere. L’Atletico ha sempre giocato bene ma alle volte si chiude di piu.
la partita in programma per oggi 7 febbraio 2017 alle ore 21.00 al Camp Nou, semifinale della Copa del Rey 2017. La squadra allenata da Luis Enrique nella gara d’andata si è imposta allo stadio Vicente Calderon di Madrid con il punteggio di 2-1, grazie alle reti realizzate da Luis Suarez e Lionel Messi nel primo tempo. Nella ripresa il fenomeno francese Antoine Griezmann è riuscito ad accorciare le distanze, ma il vantaggio dei blaugrana in vista della sfida di ritorno resta enorme. In finale la vincente affronterà una fra Celta Vigo e Alaves, dunque si tratta di una ghiotta occasione per portare a casa un trofeo, visto che in campionato il Real Madrid sembra aver preso definitivamente il largo.
Per raggiungere la semifinale il Barcellona ha eliminato l’Hercules ai sedicesimi di finale, l’Athletic Club Bilbao agli ottavi di finale e la Real Sociedad ai quarti di finale. L’Atletico Madrid invece ha avuto la meglio sul Guijuelo ai sedicesimi di finale, sul Las Palmas agli ottavi di finale e sull’Eibar ai quarti di finale.
Le formazioni saranno senza dubbio quelle titolari, visto che la posta in palio è decisamente alta e vale quasi l’assegnazione di un trofeo. Il Barcellona dinanzi al proprio pubblico proporrà il classico modulo 4-3-3, affidandosi al portiere tedesco Marc André ter-Stegen. I quattro difensori saranno i due terzini Sergi Roberto e Jordi Alba e i due difensori centrali Maschernao e Piqué.
A centrocampo il mediano di contenimento e creatore di gioco risponderà al nome di Sergio Busquets,che saranno accompagnato nella gestione della manovra dalla mezzala destra Rakitic e dalla mezzala sinistra Iniesta.
Il tridente d’attacco sarà il classico tridente delle meraviglie, composto da Messi sulla destra, Suarez al centro e Neymar sulla sinistra. Un trio che negli ultimi anni ha riscritto la storia del calcio con numeri da capogiro. L’Atletico Madrid avrà bisogno di una formazione a trazione anteriore per tentare di recuperare lo svantaggio iniziale e vincere con due col di scarto o segnando almeno tre volte. Mister Diego Simeone schiererà in porta Moya, protetto dai quattro difensori che saranno Vrsaljko, Savic, Godin e Filipe Luis. A centrocampo ci sarà spazio per i due mediani Saul Niguez e Gabi e per i due esterni Juanfran e Koke, rispettivamente a destra e a sinistra. Infine in attacco giocheranno le due punte centrali Griezmann e Ferreira Carrasco.
Il leitmotiv delle gare che si disputano al Camp Nou di Barcellona solitamente prevede un possesso di palla quasi totale dei padroni di casa. L’Atletico si adatterebbe molto volentieri a questo andamento, ma il problema è che deve recuperare ben due gol. Se dovesse riuscire a segnare subito potrebbe impostare una gara diversa, impostata su contropiedi e ripartenze veloci. Spesso il Barcellona va in affanno quando deve ripiegare, e con la gara in bilico potrebbero aprirsi scenari interessanti.
La squadra catalana però ha dimostrato di reggere la pressione e di sapersi imporre nelle gare che contano. Ricordiamo infin che il match tra Barcellona e Atletico Madrid, semifinale di ritorno della Copa del Rey, non sarà visibile in diretta tv e di conseguenza non solo state fornite indicazioni riguardanti la diretta video streaming della partita. Consigliamo pertanto di consultare i profili Twitter delle due formazioni (@ FCBarcellona per i blaugrana e @atletienglish per i madrileni) per rimanere aggiornati sul risultato.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE