La Fiorentina pareggia per 1-1 contro la Sampdoria. Al gol di Bernardeschi risponde Muriel. La gara resta aperta a ogni scenario fino allo scadere quando Rizzoli decreta che viola e blucerchiati devono dividersi la posta in palio. Nel prossimo turno di A derby toscano al Castellani di Empoli e Sampdoria impegnata nellanticipo di mezzogiorno al Ferraris contro il Sassuolo.
Paulo Sousa schiera i suoi con il 4-2-3-1. Tatarusanu in porta è protetto da Tomovic, Gonzalo Rodriguez, Astori e Milic. Borja Valero-Badelj coppia deputata a coprire la zona mediana, Tello, Ilicic e Bernardeschi trio in avanti a supporto di Kalinic, unica punta. Sampdoria che risponde con il 4-3-1-2. Puggioni il portiere, Sala, Silvestre, Skriniar e Regini i difensori. Barreto, Torreira e Linetty a centrocampo mentre in avanti spazio a Bruno Fernandes, Quagliarella e Muriel. Arbitra Rizzoli della sezione AIA di Bologna. La Sampdoria parte bene grazie soprattutto a Quagliarella. Lattaccante stabiese ruba prima palla guadagnandosi un calcio di punizione, poi sfruttato male da Muriel, poco dopo ci prova con una rovesciata che termina fuori di poco. La Fiorentina si ricompone dopo un inizio di gara difficile prendendo in gestione il pallone. Possesso palla avvolgente che coinvolge tutti in viola in campo. Milic e Bernardeschi spingono bene sulle fasce cercando Kalinic in area di rigore. La difesa doriana ribatte. Ilicic ci prova dal limite ma il suo tiro viene respinto da un avversario. Lex Palermo poco dopo si lancia in area toccando per Kalinic che da posizione favorevole calcia addosso a Regini. Bruno Fernandes nel frattempo ci prova da fuori area calciando però troppo centralmente. Al 37esimo si sblocca il risultato. Dagli sviluppi di un calcio dangolo palla a Bernardeschi sulla destra. Tiro-cross malandrino che assieme al tentativo di girata di Astori inganna Puggioni. La Sampdoria accusa il contraccolpo per il gol subito e per poco i viola non ne approfittano. Kalinic insacca ma il gol è annullato per fuorigioco. Nel finale di tempo arriva il primo ammonito del match: Gonzalo Rodriguez.
Giampaolo cambia. Resta negli spogliatoi Linetty, entra al suo posto Praet. La Sampdoria fa possesso durante le prime battute del secondo tempo. Quagliarella ci prova ma Tatarusanu respinge. Immediata risposta viola. Tello riceve e punta la porta. Il tiro che ne segue è troppo angolato per impensierire Puggioni. La risposta dei blucerchiati non si fa attendere. Sala verticalizza in area per Praet che da posizione defitata riesce a impegnare Tatarusanu. La Sampdoria fa possesso ma fatica a trovare sbocchi. Barreto è costretto a concludere da fuori area non trovando affatto la porta. Tello poco dopo la mette in area per Kalinic che gira lungo sul secondo palo cercando con un servizio impreciso Bernardeschi. Al 56esimo pareggio Samp: cross sul primo palo dalla sinistra di Regini per Muriel che di testa anticipa con un guizzo Gonzalo e gonfia il primo palo. 1-1 palla al centro. Il gol realizzato porta in casa Sampdoria maggior fiducia e coraggio. La Fiorentina viceversa si spegne mostrandosi incerta e imprecisa. In particolare il centrocampo mostra diversi limiti con Borja Valero che non trova mai una verticalizzazione utile e Badelj che girovaga per il campo senza anticipi, senza chiusure. Falli sì. E infatti si guadagna l’ammonizione. Anche Milic, in perenne difficoltà, trova il cartellino giallo. I blucerchiati crescono. Bruno Fernandes ci prova senza riuscire a concretizzare. Prima con un calcio di punizione neutralizzato senza problemi da Tatarusanu, dopo con un tiro da posizione angolata ribattuto in angolo e infine con un tiro troppo elaborato, troppo pensato, che consente al difensore di ribattere. Paulo Sousa intanto cambia: escono Badelj e Tello, entrano Carlos Sanchez e Chiesa. Per la Sampdoria invece esce Sala ed entra Pedro Pereira. Per poco la Samp rischia di rovinare tutto. Barreto intercetta un cross in area di Ilicic indirizzando la palla in porta. Puggioni in tuffo salva. Le due squadre giocano a viso aperto cercando il gol. Gonzalo Rodriguez ha l’occasione sulla testa per siglare il 2-1 ma sbaglia. Il difensore colpisce in tutta libertà in area ma non inquadra lo specchio. Giampaolo cerca forse di gestire inserendo chili con Budimir che sostituisce Muriel in attacco. Il solito Bruno Fernandes ci prova invece dalla distanza. L’esito non cambia. Bernardeschi invece ci prova con un’improbabile rovesciata in area doriana. Conclusione sbilenca che si spegne sul fondo. Paulo Sousa nel frattempo esaurisce i cambi rilevando Milic con Vecino. All’88esimo Budimir trova uno spiraglio e buca l’area. Sotto porta però l’ex Crotone ci mette forza e non precisione fallendo. Nei minuti di recupero la Fiorentina ci prova. Ilicic da calcio di punizione pennella bene verso l’area trovando Astori che di testa gira verso lo specchio. Puggioni salva. All’ultimo respiro è Praet a sfiorare il gol con un siluro dalla distanza. Tatarusanu con una prodezza inchioda il risultato sull’1-1. Larbitro fischia: un punto ciascuno per Fiorentina e Sampdoria. (Francesco Davide Zaza)