Ospite questa sera di Stasera tutto è possibile, programma tv in onda su Rai 2, Gabriele Detti tornerà a far parlare di sè: 23 anni, livornese, di fatto torna alla ribalta – anche se stavolta non si tratta di gare che lo vedono protagonista – dopo il trionfale Mondiale di Budapest della scorsa estate. In quella occasione Detti ha vinto loro negli 800 e il bronzo nei 400; nuotatore sulle lunghe distanze (in vasca), spesso e volentieri viene citato in coppia con Gregorio Paltrinieri perchè è con lui che gareggia. In Ungheria Detti è arrivato a sublimare il suo talento: negli 800 ha fatto registrare il nuovo record europeo (strappandolo proprio a Paltrinieri) nuotando in 74077, mentre nei 400 è riuscito a salire sul podio nonostante un tempo superiore di oltre mezzo secondo al primato italiano con il quale ad aprile, durante i campionati nazionali aveva superato Massimiliano Rosolino che lo deteneva da 17 anni. La sua crescita è stata rapidissima: a livello italiano ha 27 medaglie (19 ori) ma fino al 2014 era poco conosciuto nel panorama del nuoto internazionale. Aveva partecipato, neo diciottenne, alle Olimpiadi di Londra ma nei 1500, unica gara che lo aveva visto in vasca, si era classificato tredicesimo in batteria mancando laccesso alla finale, e non riuscendo a confermare il dominio agli Europei giovanili di pochi mesi prima (tre ori ad Anversa). Due anni più tardi, gli Europei di Berlino lo hanno rivelato: bronzo negli 800 e nei 1500, quarto nei 400. Detti era pronto al grande salto, e già due anni più tardi si presentava come uno degli avversari più temibili.
I GRANDI SUCCESSI DI DETTI
Nella piscina che lo aveva visto esordire alle Olimpiadi, Gabriele ha ottenuto loro nei 400, largento negli 800 e nei 1500 e un bronzo nella staffetta 4×200 stile. In entrambe le gare in cui era arrivato secondo, a batterlo era stato Gregorio Paltrinieri; a quel punto però la strada era già tracciata per Rio De Janeiro, secondo appuntamento olimpico. Questa volta il livornese ci arrivava sapendo di poter andare a podio, e così succedeva: si prendeva il bronzo sia nei 400 che nei 1500 alle spalle, rispettivamente, di Mack Horton e Sun Yang e ancora di Gregorio Paltrinieri (e Connor Jaeger). I Mondiali della scorsa estate come detto lo hanno lanciato tra i grandi del nuoto; in carriera, vale la pena dirlo, Detti ha anche vinto tanto in vasca corta (due argenti e due bronzi europei) e a livello giovanile (anche tre argenti europei più uno mondiale cui ha aggiunto un bronzo). Ha tentato i 200 stile libero in una sola occasione, gli Europei in vasca corta nel 2011: aveva 17 anni ed eravamo a Stettino, arrivò trentesimo in batteria e decise che non erano il suo. Almeno finora: Detti è ancora piuttosto giovane e ha tutto il tempo per sperimentare, la sua grande competitività nei 400 potrebbe essere un ottimo punto di partenza per provare ad aggiungere lo sprint e ampliare così il ventaglio delle gare a disposizione. A oggi detiene due record, e li abbiamo già nominati: quello nazionale sui 400 (34336) e quello europeo sugli 800 (74077). Il prossimo grande appuntamento per lui sarà con gli Europei di nuoto, questestate a Glasgow.