Tanta delusione e amarezza nelle parole di Gigio Donarumma dopo i gravi errori commessi nella finale di Coppa Italia contro la Juventus. Il portiere del Milan ha parlato ai microfoni della tv ufficiale rossonera e non ha nascosto il dispiacere provato per la deludente prestazione contro la vecchia signora. E’ palese che anche il numero uno milanista sia giù di morale dopo la sconfitta in coppa, ma adesso è il momento di guardare avanti per rialzare la testa. Donnarumma è a caccia di una svolta, vuole dimenticare gli errori e tornare ad esprimersi a livelli massimi: “Il ruolo del portiere è così, capita di sbagliare – ha commentato dopo la gara di Roma -, ma volto subito pagina, è normale che ci sia delusione, ma bisogna guardare avanti perché ci giochiamo due partite molto importanti. Andiamo a Bergamo con tanta voglia di fare e di dimostrare, ci arriveremo tutti carichi, questa mattina dentro lo spogliatoio ho visto che c’era molta carica e so che sicuramente arriveremo alla gara con l’Atalanta alla grande”. (Aggiornamento Jacopo D’Antuono)
TACCONI SU DONNARUMMA
Anche un altro ex grande della Serie A, Stefano Tacconi, storico portiere della Juventu anni 80, ha detto la sua sul rendimento di Gigio Donnarumma e della deifallance del diciannovenne portiere del Milan nella finale di Coppa Italia contro la Juventus. Per Tacconi, recuperare le qualità e la fiducia di Gigio è fondamentale: “Per quanto riguarda Donnarumma la stoffa cè, ma va aiutato. Deve lavorare tanto su certi fondamentali, cominciando da quelle gambe, che tiene sempre larghe. E poi, mai uscire dal campo piangendo, è una manifestazione di debolezza, si esce a testa alta soprattutto dopo le sconfitte. In certe partite basta un errore per rovinare tutto, non conta quante belle parate hai fatto fino a quel momento. La concentrazione deve essere sempre al massimo. Nel 90 Zenga giocò un Mondiale perfetto, ma ci si ricorda di lui soltanto per luscita sbagliata nella semifinale con lArgentina.” (agg. di Fabio Belli)
L’ATTACCO DI ENRICO LETTA
«Donnarumma? Deve fare la maturità invece di pensare soltanto ai soldi. Così l’ex premier Enrico Letta dopo la finale di Coppa Italia tra Juventus e Milan. Il riferimento è all’estate scorsa, quando il giovane portiere rossonero decise di non sostenere gli esami di maturità, suscitando un mare di polemiche e l’intervento del ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli. Il futuro è lontano dal Milan? Le voci non sono mancate nella marcia di avvicinamento alla finale di Coppa Italia. Alla vigilia l’Equipe ha confermato l’interessamento del Paris St Germain parlando di contatti tra il direttore sportivo Antero Henrique e l’agente Mino Raiola. Una scelta inevitabile visto che il Milan ha già ingaggiato Reina e il maxi ingaggio di Donnarumma non è facilmente sostenibile da un club peraltro in lotta per un posto in Europa League. Poche ore dopo comunque sono arrivate le due papere, inserite in un copione ormai classico: prima due interventi eccellenti su Dybala, poi gli errori. Alti e bassi di un 19enne che ha ancora una lunga strada davanti a sé. (agg. di Silvana Palazzo)
PEPE REINA NE PRENDER IL POSTO
Gigio Donnarumma lascerà il Milan nella sessione di calciomercato dell’estate prossima, ormai questa situazione sembra essere chiara dopo lo scivolone di ieri sera in finale di Coppa Italia contro la Juventus. I rossoneri hanno già deciso chi prenderà il suo posto da tempo con Pepe Reina che arriverà a parametro zero dal Napoli dove ha vissuto una stagione da protagonista. Fino a ieri sera c’era chi scommetteva su un Milan con entrambi i calciatori in rosa, ma nelle ultime ventiquattro ore è cambiato qualcosa e i rossoneri sembrano decisi nel cedere un calciatore che sembra anceh in rottura con i tifosi che l’hanno sostenuto davvero molto a lungo. Sarà interessante capire chi andrà a provare l’assalto a Gigio Donnarumma che ha su di lui da molto tempo i fari di grandissimi club come Paris Saint German e Real Madrid. (agg. di Matteo Fantozzi)
UN BENE PER TUTTI ANDARE VIA ORA
Quella fra Juventus e Milan di ieri sera, è stata probabilmente lultima partita importante giocata da Gigio Donnarumma con addosso la casacca rossonera. La sua cessione durante il calciomercato estivo sembrerebbe ormai scontata, e quasi sicuramente, sarà un bene per tutti, a cominciare proprio dallo stesso giovane guardiano. Tante le parate miracolose compiute dal 19enne di casa meneghina, ma sono stati anche tanti gli scivoloni di cui Gigio si è reso protagonista, soprattutto negli ultimi tempi. Sono ad esempio sotto gli occhi di tutti gli errori madornali durante la finale di Coppa Italia di ieri, due papere che hanno permesso alla Juventus di segnare due gol facili-facili. Forse è troppo il peso sulle spalle del giovanissimo calciatore del Milan, che ricordiamo, percepisce 6 milioni di euro da quasi un anno a questa parte.
LA CESSIONE SCONTATA
Proprio quei sei milioni hanno fatto infuriare i tifosi milanisti nei mesi addietro, soprattutto, quando puntualmente tornavano dattualità le voci di un possibile malcontento di Gigio dalle parti di Milanello. Nel frattempo passavano le settimane, Donnarumma alternava grandi prestazioni ad altre meno brillanti, e cresceva lastio fra Mino Raiola, lagente del giocatore, e la dirigenza del Milan, a cominciare dal ds Mirabelli. Ora siamo giunti alla resa dei conti, in via Aldo Rossi sbarcherà a brevissimo Pepe Reina (già acquistato a costo zero), e nel contempo verrà dato il benservito a Donnarumma, destinato probabilmente al Paris Saint Germain. Il Milan incasserà i suoi 50 milioni di euro (forse anche di più), e la sua cessione verrà giustificata per questioni di fair play finanziario. Ma i maligni sanno benissimo che Gigio verrà ceduto perché a San Siro, paradossalmente, ha ormai fatto il suo corso, perché lo stesso non è più sereno, e perché è giusto così