Il tempo è quasi maturo per il gol tra Porto Juventus. Gli uomini di Allegri stanno facendo le prove generali e stanno raddrizzando la mira. Prima Dybala a inizio secondo tempo, ma il tiro è stranamente debole e centrale, poi ci prova Khedira dalla distanza e la palla finisce di poco a lato alla destra di un Casillas quasi battuto. Ed infine pochi minuti fa occasionissima Juventus con Higuain. Come dicevamo il gol era nell’aria e stava maturando: ecco che infatti la partita si è sbloccata al minuto 73 grazie al gol di chi non ti aspetteresti mai: un certo Pjaca che era entrato solo 5 minuti prima al posto di Cuadrado e che grazie a un assist involontario della difesa del Porto in mezzo all’area ha calciato di potenze e battuto Casillas. Mentre stiamo scrivendo è arrivato anche il raddoppio di Dani Alves su assist di Alex Sandro. Dani Alves entrato in campo due minuti prima del gol. Che dire è il trionfo di Max Allegri
La Juventus inizia questo secondo tempo con il Porto piena di certezze. E a rappresentarle sono due fatti ben precisi: l’espulsione di quel matto scriteriato di Alex Telles, che andrebbe arrestato per quella follia di 5 minuti che potrebbe costare cara al Porto e il palo preso da Dybala sul finire del primo tempo. Il primo, chiamiamolo pure un colpo di fortuna, il secondo invece una botta di sfiga. Entrambi in realtà sono passi di avvicinamento alla vittoria finale di quersta partita, che siamo certi sorriderà ai tifosi della Juve. La Juventus ha dominato la partita facendo segnare un possesso palla del 71% che però non ha saputo incidere più di tanto, molto sterile a dire il vero. Una prima frazione di gioco di tutto riposo per Higuain che si spera possa dare segnali di vita a suon di gol in questo finale di partita. Vi lasciamo alla visione del secondo tempo di Porto Juventus e ci rivediamo per i prossimi aggiornamenti.
Si mette bene la partita per la Juventus che si trova la strada spianata grazie a una pazzia di Alex Telles che in 5 minuti riesce a fare due interventi killer, su Cuadrado prima e Lichsteiner dopo, e si fa espellere e mandare sotto la doccia al minuto 27. Telles, per chi dimenticasse, è un ex Inter: particolare da non sottovalutare, la cavolata che ha appena commesso pare proprio una “prodezzza” scuola Inter. A questo punto Allegri può permettersi di liberare da compiti difensivi i suoi cavalli di razza, Cuadrado e Mandzukic, in modo da alzare il baricentro e creare in attacco una superiorità numerica. E’ facile pensare che il Porto arretrerà i suoi uomini a difesa della porta e proverà ad impostare una partita difensiva, puntando a non prenderle e a colpire la Juventus in controipiede. A nostro avviso questa tattica del Porto potrebbe risultare perdente. Come se non bastasse si è appena accasciato al suolo anche Casillas. Piove sul bagnato per il Porto.
La diretta Porto Juventus sta mantenedo in questi primi 15 minuti le attese della vigilia. Per ora davvero pochissime emozioni da entrambe le parti se pensiamo alle occasioni da rete, ad eccezione di una punizione di Brahimi per atterramento al limite dell’area. Da posizione invitante l’attaccante del Porto l’ha messa sopra l’incrocio dei pali alla sinistra di Gigi Buffon. Per il resto partita equilibrata, grande pressing dei lusitani che in due occasioni su errore di impostazione di Pjanic e Chiellini hanno provato a sorprendere la Juve in contropiede ma è stata bravissima e attenta la retroguardia bianconera. Nella Juventus ottima sino ad ora la prova dell’ex Alex Sandro che è una autentica spina nel fianco della difesa del Porto. Non abbiamo ancora nominato Higuain e Dybala. Non pervenuti, però si sa che i campioni si svegliano al momento giusto. Basta saper pazientare.
La diretta Porto Juventus sta per cominciare, e dunque resta ben poco tempo per affrontare altri discorsi sulla partita. Siamo tutti concentrati sul risultato e sui primi minuti di gioco. Sono arrivate le formazioni ufficiali di Porto Juventus: la squadra scelta da Allegri prevede come coppia di centrali Chellini-Barzagli e “i favolosi 4” in attacco. Per alleggerire il clima pensiamo un secondo ad un aneddoto. Ne resta giusto uno: come abbiamo già ricordato, 33 anni fa Porto e Juventus si incrociarono nella finale di Coppa delle Coppe. Si tratta dellunico trofeo che i bianconeri hanno in bacheca, relativamente a un torneo scomparso nel 1999 e inglobato, insieme alla Coppa UEFA, nel nuovo contenitore Europa League; un trofeo che oggi permette ai campioni dItalia di essere una delle poche squadre ad aver vinto tutte le coppe esistenti (come Europa League fa fede ancora la Coppa UEFA). Il 16 maggio 1984 le due squadre si affrontarono al St. Jakob Park di Basilea, sotto la direzione dellarbitro Adolf Prokop (Germania Est): la Juventus allenata da Giovanni Trapattoni si impose per 2-1 in una partita nella quale i gol arrivarono tutti nel primo tempo. Vantaggio bianconero con Beniamino Vignola; pareggio di Antonio Sousa e gol decisivo di Zbigniew Boniek. Decisivo per la vittoria fu anche Stefano Tacconi con grandi parate (spettacolare una doppia a fine primo tempo), la ripresa si giocò sotto una pioggia torrenziale e ci fu un paio di episodi dubbi (un rigore per parte non assegnato). Adesso Per la Juventus quella era la seconda coppa internazionale, dopo la UEFA vinta nel 1977; da allora sono arrivate altre due UEFA e due Champions League (una con vecchio nome e formula), ma lultima gioia è di 21 anni fa. Anche da Porto Juventus passa la strada verso un altro titolo europeo, e allora affidiamoci al campo per una partita importante che prende finalmente il via.
Tra meno di un’ora potretet assistere alla diretta Porto Juventus in streaming video e tv o attraverso il nostro live. La Juventus torna in campo in Champions League: lultima volta era dicembre e la vittoria ottenuta a Siviglia aveva permesso ai bianconeri di centrare il primo posto nel girone H. Allora si era detto che, viste le classifiche negli altri gruppi, arrivare primi non fosse proprio un affare; tuttavia il sorteggio di Nyon è stato piuttosto clemente e ha consegnato ai bianconeri una doppia sfida tutto sommato abbordabile, contro una squadra che ha qualità come il Porto ma che per valori tecnici e di esperienza è assolutamente alla portata dei campioni dItalia. Servirà fare risultato al Do Dragao: significa vincere o pareggiare (possibilmente con gol), o anche perdere a patto che lo si faccia con scarto contenuto e riuscendo a mettere la palla in porta. Lultima volta in cui le due squadre si sono sfidate era il 2001 nella fase a gironi di Champions League, ma il precedente più illustre risale alla finale di Coppa delle Coppe che i bianconeri, per loccasione in maglia gialla, avevano vinto a Basilea nel 1984 grazie ai gol di Beniamino Vignola e Zbigniew Boniek.
La diretta Porto Juventus streaming video è disponibile grazie a Premium Play: lapplicazione è riservata senza costi aggiuntivi a tutti gli abbonati alla pay tv del digitale terrestre, e si può attivare su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone semplicemente effettuando la registrazione con i dati del proprio abbonamento. I canali per la diretta di Porto Juventus saranno invece Premium Sport e Premium Sport HD (nel secondo caso dunque la partita sarà in alta definizione); telecronaca affidata a Pierluigi Pardo che avrà al suo fianco per il commento tecnico Antonio Di Gennaro, da bordo campo invece ci saranno contributi e interviste a cura di Gianni Balzarini, Simone Cerrano e Alessio Conti mentre sul secondo flusso audio sarà possibile ascoltare la voce del tifoso bianconero affidata come sempre ad Antonio Paolino. Garantito anche un ampio studio pre e post gara: Sandro Sabatini e Giorgia Rossi conducono, ospiti in studio Graziano Cesari, David Trezeguet e Paolo Rossi. Da Porto sarà collegato Alessio Tacchinardi per un’analisi più approfondita sulla partita.