Finisce 3-3 la sfida salvezza tra Cesena e Foggia. Succede tutto nel secondo tempo. Apre le danze Coletti con un magico gol dai 30 metri. Beretta poco dopo raddoppia ma il Cesena non molla e accorcia le distanze con Dalmonte. Mazzeo risponde firmando l1-3 con un gol da cineteca. Il neo-entrato Panico causa lautorete di Gerbo che nel finale riapre i giochi. Al 90esimo arriva il pareggio dellex Rigione. In classifica Foggia quintultimo a 11 punti, Cesena ultimo a quota 8. Nel prossimo turno di campionato i pugliesi ospiteranno il Parma mentre il Cesena giocherà al Curi di Perugia. Cesena in campo con il 4-4-1-1. Tra i pali Agliardi, in difesa Donkor, Rigione, Esposito e Fazzi. A centrocampo da destra verso sinistra Kupisz, Kone, Schiavione e Dalmonte. In avanti Laribi e Jallow. Il Foggia replica con il 4-3-3. In porta Guarna, linea difensiva formata da Gerbo, Camporese, Coletti e Loiacono. In mediana Fedele, Vacca e Deli mente in zona offensiva troviamo Chiricò, Mazzeo e Floriano.
SINTESI PRIMO TEMPO
Ritmi subito alti al Manuzzi. Il Cesena fa la partita e trova subito un’occasione con Jallow. Il numero 30 si coordina e calcia dal limite, spedendo fuori di poco. Prosegue il pressing da parte dei padroni di casa. Kupisz prova il cross, Guarna blocca. Al nono minuto il Foggia si rialza. Calcio di punizione nella trequarti avversaria. Cross di Vacca in area, Agliardi esce e blocca. Il Foggia prova a gestire il pallone in fase offensiva, la difesa di casa chiude bene. Iniziativa Cesena: Jallow prova a sorprendere Guarna, ma il portiere del Foggia controlla. Episodio dubbio in area rossonera al 16esimo. Kupisz cade in area di rigore, ma per il direttore di gara non ci sono gli estremi per assegnare la massima punizione. Troppi errori in fase di impostazione nei primi minuti di gioco. Tanta intensità ma poca precisione. Al 20esimo Floriano si accascia a terra per un problema muscolare. L’attaccante non ce la fa a proseguire e chiede il cambio. Al suo posto Stroppa inserisce Giacomo Beretta. Primo cartellino giallo del match: ammonito Esposito per un fallo tattico. Loiacono prova il tiro di sinistro da fuori area, ma la sua conclusione termina sul fondo. Problemi muscolare per Kone: il centrocampista del Cesena sembra avere gli stessi problemi di Floriano. Primo cambio dunque anche per i romagnoli: entra Di Noia per Kone. Giallo anche per Deli: calcio di punizione per i padroni di casa. Fazzi prova la conclusione da lontanissimo, pallone che termina ampiamente a lato. Cesena pericoloso al 34esimo. Jallow serve Dalmonte, che calcia dal limite. Guarna è attento, primo brivido per la difesa foggiana. Punizione per i padroni di casa. Rigione calcia di potenza, palla ribattuta dalla barriera del Foggia. Il Foggia prova a ripartire e trova un’ottima chance con Beretta. La difesa del Cesena si perde il numero 9, che prova la girata in acrobazia. Palla di poco sul fondo. Qualche istante dopo l’ex Carpi ci riprova. Mazzeo crossa, Beretta si impone fisicamente e colpisce di testa mandando alto di poco sopra la traversa.
SINTESI SECONDO TEMPO
I due tecnici non effettuano sostituzioni durante l’intervallo. Tornano in campo gli stessi ventidue del primo tempo. Nei primi minuti della ripresa il Cesena sembra ripartire con convinzione. Buona azione di Jallow, che serve Laribi: la conclusione del numero 5 è però debole, Guarna blocca. Poco dopo altro tiro di Jallow. La palla termina lontano dai pali. I padroni di casa sembrano poter controllare il match ma all’improvviso ecco Tommaso Coletti. Il numero 21 arriva sulla trequarti e da circa 30 metri scocca un tiro potente verso la porta: gran conclusione che si insacca sulla destra di Agliardi. Foggia in vantaggio per la gioia dei 3 mila presenti nel settore ospiti. Il Cesena prova a reagire conquistando ma non sfruttando un paio di punizioni. Al 51esimo i rossoneri colpiscono ancora. Deli serve Mazzeo sulla sinistra, che entra in area e serve un gran pallone a Beretta: il numero 9, a porta vuota, deposita in rete. Secondo cambio per il Cesena: Panico entra al posto di Laribi. Il neo-entrato prova subito a mettere un cross rasoterra in area di rigore. Sfera bloccata da Guarna. Risposta immediata del Foggia. Altro tiro di Deli dal limite, che non spaventa Agliardi. Al 59esimo il Manuzzi si riaccende grazie al gol di Dalmonte. Si mette ancora in proprio Panico che con una splendida giocata all’altezza del vertice destro dell’area di rigore, finta e crossa liberando il compagno che da due passi supera Guarna. Il Cesena insiste cercando il pari. Jallow, dopo un’azione caparbia, controlla sulla linea di fondo e conquista il quinto corner. Il Foggia non ci sta. Fedele si inserisce bene in area e ci prova con un tiro potente. Palla deviata in corner. Cambia ancora Stroppa: Chiricò lascia il posto a Calderini. Risponde Castori mandando in campo Vita al posto dell’infortunato Donkor. Al 70esimo i pugliesi trovano il tris. Doppio dribbling di Mazzeo sulla trequarti, accelerazione fino al vertice sinistro dell’area di rigore e tiro ad incrociare dal limite che gonfia l’angolo alto più lontano dello specchio. Un goal bellissimo da parte del numero 19. Al 76esimo il Foggia sfiora il poker. Mazzeo centra clamorosamente il palo e sulla ribattuta Beretta si divora il colpo di grazia lasciando gli avversari ancora in partita. Il Cesena da questo punto in poi si sveglia e torna a macinare gioco. Sugli sviluppi di un corner cross sul primo palo ribattuto dalla difesa rossonera. Dalmonte ci prova ma non trova lo specchio. Infortunio nel frattempo per Loiacono. Stroppa costretto a effettuare l’ultimo cambio a disposizione: esce Loiacono, entra Rubin. All’83esimo il Cesena accorcia le distanze. Jallow accelera sulla destra e calcia in porta: Guarna non trattiene e sulla respinta arriva la deviazione di Panico. I bianconeri si catapultano in avanti ma rischiano di subire in contropiede il colpo del K.O. Coletti con un rasoterra velenoso sfiora il palo alla destra di Agliardi. Al 90esimo il Cesena trova il pareggio. Sugli sviluppi di un calcio di punizione arriva in area un pallone tagliato che nessuno allontana: dopo una serie di rimpalli Rigione, da due passi, deposita in rete. Nei minuti di recupero il Foggia sfiora il gol con Calderini che da buona posizione spreca tutto.