E di nuovo incubo per il calcio Como. La compagine lariana è infatti stata retrocessa in Serie D, ed il motivo è semplice: sono scaduti i termini previsti dalle norme per inoltrare la richiesta di affiliazione alla FIGC, in poche parole, non sono stati pagati i soldi necessari per iscriversi al prossimo campionato di Lega Pro. Si chiude così, in malo modo, la vicenda con protagonista Akosua Puni Essien, moglie dellex centrocampista Michael, ex anche del Milan. Sbarcata soltanto pochi mesi fa nella città lariana, limprenditrice sembrava pronta ad un piano di rilancio del Como, ma come certificato dalla notizia odierna, il tutto si è concluso in una bolla dacqua. E pensare che Lady Essien aveva speso ben 237mila euro per acquistare il Como Football Club, ma evidentemente erano finite le finanze viste le molte pendenze da pagare delle ultime settimane.
«Creeremo le condizioni per portare l’Fc Como in serie B al più presto, disse allepoca dellacquisto, lo scorso 16 marzo, ma a tuttoggi il Como dovrà ripartire dalla Serie D, fuori quindi dal calcio professionistico. Il termine scadrà nella giornata odierna, ma nessuno è convinto nella soluzione in extremis, e di conseguenza il Como si troverà di nuovo nel baratro. Tra laltro la signora Essien e lamministratrice Casimiri pare siano irrintracciabili in queste ultime ore, e lunico a rispondere alle domande di giornalisti e curiosi è Gianluca Savoini, una sorta però di portavoce che altro non può fare se non riferire ciò che gli viene detto. E pensare che a fine maggio era stato nominato allenatore lex calciatore della Juventus, Mark Iuliano, come prima pietra da cui ripartire la scalata verso la massima serie, ma a tuttoggi la situazione è tuttaltro che idilliaca.