DIRETTA CATANIA ANDRIA (RISULTATO FINALE 1-0): RETE DI LODI SU RIGORE ALL’88
All’81esimo Croce ci prova con il sinistro, palla larga non di molto. All’82esimo il Catania sostituisce Semenzato con Esposito. Loseto risponde effettuando un paio di cambi in contemporanea. escono Esposito e Piccinni, entrano Pipoli e Bottalico. Ammonito nel frattempo De Giorgi. All’86esimo l’episodio che cambia il match. Rada commette fallo in area biancoblù su Tedeschi. Per l’arbitro non ci sono dubbi: è calcio di rigore. Dal dischetto va lo specialista Lodi che non sbaglia portando in vantaggio i siculi. Cambio nel Catania: dentro Blondett, fuori Russotto. Nei 7 minuti di recupero concesso la Fidelis si catapulta in avanti ma non riesce a produrre granchè. Vince il Catania.
TRAVERSA DI SCARINGELLA AL 57
Al 57esimo gli ospiti sfiorano il gol. Contropiede che culmina con la conclusione di Scaringella. Palla deviata che si impatta clamorosamente sulla traversa. Giallo tra le fila del Catania: ammonito Russotto. Triplo cambio effettuato da Cristiano Lucarelli. Escono Biagianti, Curiale e Aya. Entrano Mazzarani, Ripa e Di Grazia. Al 66esimo ci prova Lodi da fuori area. Conclusione potente ma imprecisa che si perde sul fondo. Poco dopo a sfiorare il gol è la Fidelis Andria. In contropiede, palla ancora a Scaringella che calcia alto da ottima posizione. Ci prova Di Grazia. Gran destro del nuovo entrato, palla alta non di molto. Al 74esimo il Catania sfiora il gol con Marchese. Sinistro al volo del terzino rossoazzurro, palla che termina larga di pochissimo. Doppio cambio per gli ospiti: escono Minucucci e Scaringella ed entrano Celli e Croce.
INIZIO SECONDO TEMPO
La Fidelis Andria effettua un cambio durante l’intervallo. Resta negli spogliatoi Allegrini. Al suo posto entra Barisic. Al 48esimo viene fermato in posizione irregolare Russotto. L’attaccante del Catania aveva molto spazio ed era solo davanti a Maurantonio. Il Catania prova a sfruttare un corner. Il cross dalla bandierina viene però respinto dai difensori biancoblù. Nei primi minuti della ripresa sono gli etnei a mantenere il possesso del pallone. La Fidelis Andria si difende con ordine, neutralizzando quasi tutti i tentativi avversari. Al 54esimo un feroce pressing impostato dagli ospiti rischia di provocare un pericoloso contropiede ma il Catania si salva rinunciando preventivamente al possesso.
FINE PRIMO TEMPO
I pugliesi chiudono benissimo ogni spazio. Il Catania fatica parecchio a trovare il bandolo della matassa. Al 31esimo ci prova De Giorgi dalla distanza, palla alta. Qualche istante dopo i rosso-azzurri si rendono pericolosi ancora in contropiede. Altra pericolosa ripartenza di Russotto. Palla troppo lunga e l’azione sfuma. Primo giallo del match al minuto 37: ammonito Tiritiello. Poco dopo ci sono roventi proteste per un contatto su Curiale all’interno dell’area. Episodio dubbio, ma l’arbitro lascia correre nonostante le proteste dei giocatori del Catania. La manovra dei padroni di casa in questo primo tempo è troppo frenetica e poco ragionata. La Fidelis Andria copre bene il campo sporcando con costanza tutte le linee di passaggio avversarie.
CI PROVA RUSSOTTO
Al nono minuto si rende pericoloso Davis Curiale per il Catania. Russotto lo pesca in area e il compagno di reparto ci prova con un gran tiro. Maurantonio vola e devia in angolo. Sugli sviluppi del corner svetta in area Bogdan che di testa anticipa tutti ma non trova lo specchio. Risposta Fidelis affidata al solito Minucucci. Gran botta al volo. La palla esce ma non di molto. Entrambe le squadre nella prima fase del match propongono un ritmo piuttosto elevato. Ci prova Curcio dalla lunga distanza: blocca Pisseri. Dopo un inizio frenetico le due squadre rallentano provando a ricompattarsi. Al 25esimo ci prova Russotto. L’ex Treviso giunge al tiro dal limite dell’area. Sinistro a giro, blocca con sicurezza Maurantonio. Poco dopo Russotto impegna ancora la difesa ospite con un azione personale, stroncata prima di giungere al tiro.
INIZIO GARA
Catania in campo con il 3-5-2. Pisseri tra i pali, difesa composta da Aya, Tedeschi e Bogdan. A centrocampo da destra verso sinistra Semenzato, Caccetta, Lodi, Biagianti e Marchese. In attacco Russotto e Curiale. La Fidelis Andria risponde con il 4-3-3. Maurantonio in porta, linea difensiva formata da Tiritiello, Allegrini, Rada e De Giorgi. In mediana Esposito, Piccinni e Matera mentre in zona offensiva troviamo Minucucci, Scaringella e Curcio. Arbitra il signor Fabio Schirru di Olbia. Gli etnei provano subito ad avvolgere gli avversari con il loro possesso palla. Nei primi minuti di gioco la Fidelis Andria copre bene il campo concedendo poco e ripartendo sovente in contropiede. Minucucci prova il tiro dalla distanza. La palla termina ampiamente fuori. Poco dopo il numero 16 ospite viene fermato in area da un ottimo intervento di Semenzato. Fidelis ancora pericolosa in ripartenza.
LE DICHIARAZIONI
Il Catania è considerato da molti favorito per la vittoria del girone C. Sulla sua strada ci sarà la Fidelis Andria nella prossima giornata. Ramzi Aya, difensore centrale rossazzurro, sarà uno degli ex della sfida contro la Fidelis Andria. In sala stampa, il calciatore parla della partita in programma al Massimino. Queste le dichiarazioni riportate dal sito ufficiale del club: “Sto bene, ho smaltito la botta rimediata contro la Virtus Francavilla. Il doppio successo è stato importante. Ci ha dato conferme sul nostro lavoro. Anche quando le cose non andavano per il verso giusto, abbiamo analizzato gli aspetti della partita che non erano andati per il verso giusto e ne abbiamo fatto tesoro per le partite seguenti. LAndria è una squadra, unita. Il gruppo è la loro forza. Dobbiamo rispondere con le loro stesse armi e poi fare anche qualcosa in più”. Marcello Sansonetti, club manager della Fidelis Andria, parla a MondoCatania della partita che sabato mette di fronte la squadra biancazzurra al Catania di Lucarelli: “Il Catania è una squadra costruita per vincere. Adesso sembra aver ripreso la strada maestra dopo un inizio un po balbettante. Viene da due risultati tondi, tra cui il tre a zero inflitto al Lecce, che la dice lunga su quello che è il potenziale di questa squadra. I rossazzurri hanno una rosa composta da tutti titolari, sulla carta non ci dovrebbe essere partita. anche vero che non si vince solo con i nomi, ma conta come lavori, e io mi auguro di poter mettere in difficoltà il Catania”. (agg. Umberto Tessier)
STREAMING VIDEO E TV, DOVE VEDERE LA DIRETTA CATANIA ANDRIA
Solo diretta streaming video via internet e non diretta tv per il match che andrà in scena allo stadio Massimino fra il Catania e la Fidelis Andria, per chi sarà abbonato o acquisterà la partita singola sul sito sportube.tv.
I BOMBER
Il Catania affronterà lAndria nella quinta giornata del campioanto regolare di Serie C: uno dei migliori attacchi fin qui ne girone C quindi se la vedrà contro una delle squadre che pur realizzando in maniera consiste finora rimane in fondo alla classifica generale. Controlliamo quindi nel dettaglio le statistiche finora messe a punto dalle due squadre oggi in campo, partendo dai padroni di casa. Sono stati infatti finora 7 i gol segnati dagli etnei ma curiosamente solo un giocatore ha firmato finora una doppietta ovvero Russotto: gli altri 5 gol sono stati quindi firmati da giocatori diversi ovvero Biagianti, Curiale, Lodi, Marchese e lo serbo Djordjevic. Bilancio breve ma equilibrato per la compagine dei federiciani oggi ospiti: sono stati infatti appena 5 le reti firmate e anche qui troviamo un solo autore di doppietta ovvero Barisic. Gli altri tre gol sono stati invece messi a segno da tre nomi diversi ovvero Minicucci e Scaringella oltre dal brasiliano Curcio. (agg Michela Colombo)
LE STATISTICHE
Il Catania affronterà in casa la Fidelis Andria col chiaro intento di continuare la striscia positiva di risultati e puntare alla prima posizione in classifica del girone C. Mettendo a confronto qualche statistica va detto che gli etnei sono reduci da due vittorie consecutive che gli hanno permesso di giungere al secondo gradino con 7 punti a bilancio. Per i siciliani ora i gol fatti ammontano a sette, mentre le reti subite sono due: nelle quattro partite disputate gli elefanti hanno realizzato due over e due under. La Fidelis Andria invece finora ha ottenuto tre pareggi di fila nelle tre gare giocate (turno di riposo osservato) che ha valso ai federiciani 3 punti e la 16^ piazza in graduatoria. Per la formazione ospite oggi ricordiamo che i gol fatti sono cinque, così come quelli subiti, con un over e due under. (agg Michela Colombo)
I TESTA A TESTA
Una partita già molto significativa per il Catania contro la Fidelis Andria, perché la formazione siciliana vuole conquistare la serie B anche in virtù di un calciomercato molto importante e che ha visto arrivare alle sponde dell’Etna una serie di ottimi elementi. Dallaltra parte invece ecco un Andria che vuole la salvezza possibilmente con margine, così da provare a divertirsi nel finale di stagione. Negli ultimi cinque precedenti tra queste due compagini, possiamo contare una sola vittoria del Catania e ben quattro pareggi, mentre la Fidelis Andria dunque non vanta vittorie recenti contro i rossazzurri. Ecco perché ci sarà tanto da vedere, visto che il Catania non vuole più sbagliare in una sfida che appare già importantissima per delineare il futuro degli etnei in questo campionato, con lobiettivo di tornare in Serie B dopo alcune stagioni tormentate per il calcio catanese. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Catania-Andria, diretta dal signor Schirru di Nichelino, sabato 23 settembre 2017 alle ore 20.30, sarà una sfida del quinto turno d’andata nel girone C del campionato di Serie C. Riflettori dunque sul Massimino, dove scenderà in campo una delle formazioni più blasonate della terza serie del calcio italiano.
Le due squadre si affronteranno dopo aver già intrapreso un trend piuttosto preciso in campionato. Il Catania ha avuto una partenza decisamente difficile, soprattutto in relazione alle ambizioni con le quali gli etnei hanno iniziato il loro terzo campionato consecutivo di Serie C. I rossoazzurri hanno pareggiato in casa contro il Fondi e poi hanno perduto in trasferta contro la Casertana, per poi riuscire a reagire con due rotonde vittorie per tre a zero. La prima contro il Lecce in casa, quindi contro la Virtus Francavilla in trasferta, in un match in cui ad ogni modo il Catania è riuscito a sfruttare tutta la sua esperienza rispetto agli avversari che pure erano stati molto volenterosi nel corso del primo tempo.
L’Andria ha invece contratto una ‘pareggite’ dalla quale sembra non riuscire ad uscire. Dopo il pirotecnico tre a tre all’esordio contro la Juve Stabia e l’uno a uno casalingo contro la Casertana, a Cosenza i pugliesi hanno visto sfuggire per un soffio la prima vittoria in campionato di questa stagione. In gol con un acuto del brasiliano Curcio a poco più di un quarto d’ora dal novantesimo, l’Andria ha subito l’uno a uno silano al quarto minuto di recupero, quando la vittoria sembrava ormai decisamente in pugno. E così l’appuntamento con i primi tre punti della stagione è di nuovo sfumato.
LE PROBABILI FORMAZIONI
Allo stadio Massimino di Catania scenderanno in campo queste probabili formazioni: i padroni di casa affronteranno la sfida con Pisseri tra i pali, mentre Aya, Tedeschi e il croato Bodgan saranno i tre centrali della difesa titolare. Caccetta, Lodi e Biagianti ricopriranno il ruolo di centrali di centrocampo, mentre Semenzato sull’out di destra e Marchese sull’out di sinistra saranno i laterali di fascia. In attacco, spazio a Curiale e Di Grazia nel tandem offensivo. La risposta dell’Andria sarà affidata a Maurantonio tra i pali, De Giorgi sull’out difensivo di destra e il brasiliano Curcio sull’out difensivo di sinistra, mentre Allegrini e il romeno Rada saranno i due difensori centrali. Terzetto di centrocampo con Piccinni, Matea e Quinto schierati titolari, mentre lo sloveno Barisic completerà il tridente offensivo assieme a Lattanzio e a Croce.
LA CHIAVE TATTICA
La sfida tra i due tecnici sarà quella fra Cristiano Lucarelli per il Catania e Valeriano Loseto per l’Andria. 3-5-2 da una parte e 4-3-3 dall’altra, con gli etnei che partono comunque avvantaggiati anche per quanto riguarda la costruzione dell’organico. La sfida al Massimino della scorsa stagione, il 29 dicembre del 2016, tra Catania ed Andria è terminata sul punteggio di zero a zero, mentre l’ultima vittoria etnea in casa contro i pugliesi risale al due a uno del 7 maggio 2016, con i siciliani che passaroni in vantaggio con Bergamelli, i pugliesi che pareggiarono con Strambelli ma la partita venne poi decisa da una rete di Russotto ad inizio ripresa.
QUOTE E SCOMMESSE
Parlando di scommesse, i bookmaker puntano forte sul Catania, con vittoria interna quotata 1.42 da Paddy Power, mentre William Hill moltiplica per 8.00 quanto investito sul successo esterno dei pugliesi, e Betclic offre invece a 3.90 la quota relativa al pareggio.