CHAMPIONS LEAGUE JUVENTUS BAYERN MONACO – Mancano poche ore al fischio d’inizio di Juventus-Bayern Monaco, partita fondamentale per l’accesso agli ottavi di finale di entrambe le formazioni. Ai bianconeri basta un solo punto. Ferrara e soci hanno a disposizione due risultati su tre, mentre la banda di Van Gaal, tecnico dei tedeschi, deve vincere assolutamente.
Quale tattica utilizzerà l’allenatore bianconero? Sicuramente andare all’attacco comporterebbe dei rischi eccessivi per la formazione italiana, perchè il Bayern, schierato con un “mascherato” 4-4-2, ha nella velocità di Robben e Olic, le maggiori armi per pungere i bianconeri. Converebbe attendere la sfuriata inziale dei bavaresi, “condannati” a portare a casa i tre punti, per poi agire di rimessa, esprimendo il tradizionale contropiede all’italiana, che potrebbe sconvolgere i piani di vittoria di Van Bommel e compagni.
Una Juventus corta e pronta a ripartire, grazie anche alla mobilità di Marchisio e Camoranesi, metterebbe in difficoltà la fase offensiva del Bayern del “guru” olandese, che anche in campionato dimostra di soffrire particolarmente le formazioni ben raccolte. Parlavamo dello schema tattico dei teutonici, un 4-4-2 che sul campo potrebbe e dovrebbe trasformarsi in un 4-3-3, con il trio di centrocampo formato da Pranjic, stantuffo croato molto mobile, Van Bommel, il “cervello” del Bayern Monaco e Schweinsteiger, molto abile negli inserimenti, con Robben che scalerebbe sulla linea degli attaccanti, con Olic dall’altro lato del campo e Mario Gomez a fungere da centravanti boa.
(Claudio Ruggieri)