Lui vince anche correndo in relax, ma stasera voleva il record, e allora una smorfia di fatica la si è vista anche sul suo viso, ed è stato subito record. Un 19’19 impressionante che arriva dopo l’oro dei 100, anche quello accompagnato da un record straordinario (9″58).
A soli 23 anni (che compirò domani) il velocista è già nella leggenda di questo sport e dopo le Olimpiadi di Pechino ha “ucciso” anche i Mondiali di Berlino. Ora la ricerca del tris che potrebbe arrivare sabato con la 4×100.