Il Brasile passa il turno, pronto a vivere una semifinale classica con la Germania. I verdeoro passano subito in vantaggio con Thiago Silva che la butta dentro dopo sei minuti sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Hulk è il protagonista del primo tempo, mettendo in difficoltà Ospina per diverse volte. Nella ripresa la Colombia prova a reagire, senza trovare la porta. Arriva così di nuovo il Brasile al gol con David Luiz su punizione. Un gol che sembra chiudere la pratica fino al 2-1 di James Rodriguez che riaccende su rigore la speranza a dieci minuti dalla fine. Non riusciranno a recuperare gli uomini di Pekerman che escono però a testa altissima;
La partita non è bellissima, soprattutto nel primo tempo quando il ritmo è basso e il solo Hulk prova ad accenderla. Nella ripresa il 2-0 di Luiz e il rigore di J.Rodriguez rendono vivace la contesa. Tutte e due le squadre temono di subire il gol che può costare il Mondiale e rimangono contratte, paga lo spettacolo;
non è uno dei migliori Brasile della storia, ma è solido e cinico. Vince e va avanti, portandosi in semifinale contro una delle squadre che veniva vista come una delle favorite addirittura per la vittoria finale. Straordinari i due centrali anche autori dei gol; prestazione non inferiore al Brasile per la squadra di Pekerman che esce a testa altissima. Prestazioni ad alto livello per James Rodriguez e compagni, che giocano col cuore e grande concentrazione. arbitra con grande polso, senza sbagliare mai niente. Riesce a tenere alta la concentrazione, dando ai giocatori sempre le spiegazioni delle sue decisioni. Bravo quando deve prendere delle scelte come il rigore per la Colombia con giallo a Julio Cesar o l’ammonizione che costerà la semifinale a T.Silva. Bravo.
La prima frazione la decide Thiago Silva dopo appena sei minuti, buttandola dentro appostato sul secondo palo sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Risponde subito la Colombia con Cuadrado con un tiro che colpisce l’esterno della rete. I verdeoro ripartono con un Hulk in stato di grazia che obbliga Ospina a tre grandi interventi. La squadra di Pekerman ha una grande occasione con una punizione dal limite che si procura Ibarbo, ma che finisce in un nulla di fatto.
– il primo tempo non regala grandissime emozioni, con un Brasile che prova a chiudere la gara e una Colombia spiazzata dal gol subito dopo appena sei minuti. A centrocampo la gara non ha grandi sviluppi, senza far venir fuori la grandissima qualità dei due club. James Rodriguez e compagni sono stati messi sotto da un gol immediato, che ha destabilizzato un pò i piani;
forse il miglior Brasile del Mondiale 2014. I verdeoro partono forte, favoriti da un gol un pò casuale arrivato su calcio d’angolo dopo soli sei minuti. Contribuisce a questo un Hulk in fase di grazia, abile a saltare l’uomo e a puntare la porta;
a centrocampo manca qualità e filtro, colpa anche di questo centrocampista che rischia di combinarla grossa quando mette giù Ibarbo a limite dell’area di rigore. Non propositivo in fase di impostazione, potrebbe essere sostituito nella ripresa da un giocatore più talentuoso;
Decisivo sui tiri di Hulk che spesso lo mette in difficoltà, ma mai lo batte. Totalmente incolpevole sul gol subito dopo sei minuti con un colpo di Thiago Silva;
Il terzino del Napoli si fa mettere in continua difficoltà da Hulk, che lo salta e riesce a puntare la porta con grande difficoltà. Sempre in ritardo e messo in grandissima difficoltà anche quando Oscar e Neymar si allargano dal suo lato;
grande personalità nel gestire la partita e nel tenere bassi i toni dei giocatori in campo. Giuste le decisioni sui calci da fermo per falli su Neymar e Ibarbo. Ottimo primo tempo del giudice di gara. (Matteo Fantozzi)
Julio Cesar 6: tiene alta la guardia, ma commette un’ingenuità che poteva costare molto. Atterra un avversario in area di rigore a dieci dalla fine, facendo riaprire la gara agli avversari;
Maicon 6: a sorpresa gioca al posto di Dani Alves, senza riuscire però a dimostrare di avere passo che gli compete. Tiene alta l’attenzione, ma si propone poco davanti;
Thiago Silva 7: dopo una manciata di minuti riesce a sbloccare la partita con un gol di mezzo stinco. La partita è subito in discesa per il suo Brasile. Alta la concentrazione anche dietro, dove domina l’area di rigore. Peccato per il giallo che gli farà saltare la semifinale;
David Luiz 7: il gol su punizione è un capolavoro da grande giocatore, tiene alta la tensione anche dietro senza farsi mai saltato;
Marcelo 6.5: grande prova di corsa sulla sinistra dove sale e punta la porta. Bravo a saltare l’avversario e puntare la porta;
Fernandinho 5.5: in mezzo al campo soffre la pressione dei fantasisti della Colombia. Causa un calcio di punizione alla fine del primo tempo che poteva costare cara. Nella ripresa non migliora il suo rendimento;
Paulinho 6.5: bravo a fare il filtro e saltare l’uomo. Riesce a giocare palla a terra, veloce e con grande intensità. Bravo a sfruttare l’opportunità, sarà ancora protagonista;
(86′ Hernanes sv)
Hulk 7: nel primo tempo è una furia sulla corsia, dove salta l’uomo e punta sempre la porta mettendo in difficoltà Ospina. Nella ripresa cala anche fisicamente, ma rimane comunque tra i migliori;
(82′ Ramires sv)
Oscar 6: rimane troppo tra i reparti, senza riuscire a dare scosse importanti al match. Ma ha qualità ed è bravo a tenere palla e a far salire la squadra;
Neymar 6: ha qualità e grande dinamismo, ma non riesce mai a dare spessore alla manovra oggi. Riesce però a saltare l’uomo con continuità, ma oggi non trova la porta;
(87′ Henrique sv)
Fred 6: bravo a fare da punto di riferimento in mezzo all’area di rigore, riuscendo sempre a far salire la squadra e a far proporre negli spazi i suoi compagni;
All.Scolari 6.5: il suo Brasile non gioca un grande calcio, ma vince e passa il turno ancora. La favola continua in casa sua e il merito è anche di Felipao!
Ospina 6: grande prestazione nel primo tempo, alzando un muro nel primo tempo. Nella ripresa però ha gravi colpe sul gol comunque meraviglioso di David Luiz;
Zuniga 5: nel primo tempo si fa saltare in continuazione da Hulk, senza riuscire mai a chiuderlo. In fase offensiva non esiste;
Zapata 6: gioca con grande spessore in mezzo al reparto, riuscendo a tenere alta la guardia e soffrendo gli avversari ma tenendo botta;
Yepes 6: personaggio di grande spessore, in mezzo alla difesa riesce a tenere alta sempre la concentrazione contro avversari molto veloce;
Armero 5.5: quando si allargano gli attaccanti brasiliani non riesce mai a chiudere, delude anche in fase offensiva;
Guarin 6: buona prova tra le righe, senza essere mai troppo propositivo in fase offensiva. Gara però al di sotto delle aspettative;
Sanchez 6: ottima prestazione tra le linee, dando spessore al reparto con grande forza fisica e corsa;
Cuadrado 5: non regala il cambio di passo giocando spesso troppo largo e senza grande iniziativa. Partita al di sotto delle aspettative, sulla corsia esterna;
(79′ Quintero sv)
J.Rodriguez 7: le lacrime di fine gara e l’attestato di stima che gli danno i suoi avversari dimostrano la grandezza a tutto tondo di questo ragazzo. Potrebbe essere comunque il capocannoniere della competizione questo splendido giocatore;
Ibarbo 5: prestazione al di sotto delle aspettative, rimane fuori dal gioco senza mai rendersi protagonista delle solite accelerazioni. Si procura una buona punizione, ma è questa l’unica possibilità che ha per mettersi in mostra. Pekerman lo lascia negli spogliatoi all’intervallo;
(45′, Ramos 5.5): prestazione al di sotto delle righe, senza riuscire mai a essere decisivo;
Gutierrez 5.5: si muove, si da da fare nel primo tempo senza però riuscire a trovare la palla. Rimane troppo spesso schiacciato tra le linee, soprattutto perchè i compagni lo assistono poco e male. Delude e viene sostituito;
(69′ Bacca 5.5): non riesce a dare il cambio di passo ai suoi, giocando venti minuti ma senza grande impressione;
All.Pekerman 7: la sua Colombia stupisce tutti e mette in seria difficoltà il Brasile padrone di casa.
(Matteo Fantozzi)