Fabio Fognini non tradisce sulla terra rossa. Il tennista ligure infatti ha raggiunto l’ottava finale in carriera oggi pomeriggio a Monaco di Baviera, vincendo senza grosse difficoltà nella semifinale del Bmw Open, torneo del circuito Atp 250 che si disputa appunto sulla superficie preferita di Fognini. L’azzurro, in appena 62 minuti di gioco, si è infatti sbarazzato del tedesco Jan Lennard Struff, sconfitto per , un punteggio che non lascia dubbi sull’andamento della partita. Il giovane qualificato, che comunque può essere ampiamente soddisfatto del cammino fatto nel torneo di casa, classe 1990 e numero 96 del ranking Atp, poco ha potuto contro le accelerazioni di Fabio, brillante e reattivo nonostante il clima rigido (solamente 4-5 gradi) di Monaco, che sembra essere ancora in inverno. Per Fognini è la tredicesima vittoria consecutiva su suolo tedesco, dove è imbattuto dall’estate scorsa, quando vinse i tornei di Stoccarda e Amburgo: la Germania dunque porta bene a Fabio, che sulla terra è sicuramente ampiamente fra i primi dieci giocatori del mondo, e dovrà dimostrarlo soprattutto nei grandi tornei che ci divertiranno nelle prossime settimane, cioè i Masters 1000 prima di Madrid e poi di Roma, ma soprattutto il Roland Garros che si disputerà fra maggio e giugno. Intanto però c’è una finale da giocare, e possibilmente da vincere: domani Fognini andrà a caccia del suo quarto trofeo Atp in carriera, il secondo (dopo Vina del Mar a febbraio) di questo 2014 che lo sta lanciando ai vertici del tennis mondiale, con grandi soddisfazioni come quelle in Coppa Davis, decisivo sia contro l’Argentina sia contro la Gran Bretagna. L’ultimo ostacolo a Monaco si chiama Martin Klizan, che nell’altra semifinale bavarese ha sconfitto per 6-3 6-2 il campione in carica Tommy Haas e ha un precedente favorevole nei confronti con l’azzurro: nel 2012 a San Pietroburgo, il titolo andò allo slovacco. Dopo quell’incontro, però, Fognini ha incontrato altre tre volte il mancino di Bratislava, che attualmente occupa soltanto la posizione numero 111 del mondo, uscendone sempre vincitore. I favori del pronostico sulla carta sono tutti per Fabio.