Vieira si è nuovamente fermato, e questa non è una novità. Una “leggera infiammazione al tendine della gamba sinistra”, come si legge sul sito ufficiale dell’Inter, impedirà al francese di scendere in campo domani sera contro il Panathinaikos e presumibilmente per svariate altre partite dal momento che la stabilità fisica del centrocampista, dieci infortuni dal 20 febbraio 2007, non è proprio ottima. I nerazzurri sono dunque ancor più attivi sul mercato, ma neppure questa è una novità visto che il mercato, come gli esami, non finisce mai. La novità risiede invece nel nome spuntato nelle ultime ore, ovvero quello di Jean Makoun, 25enne camerunense dell’Olympique Lione, visionato dagli osservatori di Mouinho sabato contro il Psg. Makoun, considerato oltralpe il nuovo Essien, è stato schierato come vertice basso del 4-3-3, posizione attualmente ricoperta nell’Inter da Cambiasso. Il centrocampista, giunto in finale di Coppa d’Africa col Cameorun, nella prima stagione a Lione ha realizzato due reti in 15 presenze in campionato e 4 presenze in Champions.
Ma il sogno proibito rimane Antonio Cassano, e neanche questa è una novità visto che già con Mancini il club di Moratti aveva iniziato ad apprezzare il ragazzo, rimpiangendo probabilmente di non averlo preso quando, dopo il divorzio con la Roma, volò a Madrid per una cifra irrisoria. Anche Mourinho è innamorato del talento del barese e, finora, i suoi desideri sono stai sempre esauditi dal patron nerazzurro. In via Durini hanno iniziato a prendere contatti con la società blucerchiata per chiarire innanzitutto la situazione contrattuale del genio di Barivecchia. Antonio è legato al club genovese fino al 2013, con un ingaggio di 2,8 milioni annui e una clausola rescissoria di 20 milioni. Ma il gentlemen’s agreement potrebbe liberare Cassano prima e ad una cifra inferiore.