Il calciomercato dei bianconeri è a un bivio: Diarra o D’Agostino? Tutti e due sono centrocampisti, tutti e due costano 20 milioni, ma il primo è una diga, il secondo è un geometra, la scelta tra i due giocatori presuppone anche una scelta di modulo. Con il maliano si giocherebbe con una diga a centrocampo con lui e Sissoko e poi quattro giocatori offensivi davanti che disegnerebbero in campo un 4-2-3-1. Con D’Agostino invece Ferrara varerebbe un 4-4-2 con i 4 in mediana disposti a rombo: il palermitano vertice basso e Diego vertice alto.
Sicuramente la trattativa in stato più avanzato è quella per l’italiano, ma sul mercato Pozzo non è un cliente facile. Partito da 25 miloni il patron friulano è sceso a 20, ma l’offerta della Juve è ancora lontanta: una decina di milioni più le comproprietà di Paolucci e Lanzafame. Per il giocatore del Real si parla invece per lo più di sondaggi: il maliano è stato acquistato a 25 milioni di euro due stagioni fa e Perez non vorrebbe perderci troppo. Chiede 20 milioni. Ma è anche vero che le Merengues acquisteranno altri giocatori e da qulache parte devono partire per iniziare a sfoltire la rosa, le richieste quindi potrebbero ammorbidirsi. Va da se che con le Merengues non è possibile inserire contropartite tecniche, al limite si può puntare a un prestito. Anche Gago è tra gli osservati, ma in questo caso si tratta solo di un interesse generico.