JUVENTUS – La poca personalità di Ferrara, la confusione tattica di Diego e l’isolamento di Melo se “orfano” di Sissoko, sono i tre principali problemi della Juventus. Partiamo dal primo. Il tecnico partenopeo, per via soprattutto di una mancata esperienza, mostra ancora molte carenze dal punto di vista caratteriale. Troppe volte, infatti, l’allenatore avrebbe dovuto spronare la squadra, iniziando ad incoraggiarla fuori dal campo, ma così non è stato. In varie occasioni, ad esempio lo 0-0 di Monaco di Baviera, la Vecchia Signora avrebbe potuto fare di più ma è parsa spesso troppo calma e senza la determinatezza adeguata. Ferrara deve lavorare al meglio su questo aspetto e cercare di “tirare fuori il petto” quando serve.
Il secondo vero dilemma è la confusione tattica di Diego. Il brasiliano non si è ancora adottato al modulo di Ferrara perché, in realtà, è difficile ipotizzare un’unica disposizione tattica dei bianconeri. Troppe volte l’ex Werder Brema ha dovuto cambiare modo di giocare e ciò ha naturalmente influenzato in negativo le prestazioni in campo. Se Ferrara troverà una disposizione tattica costante anche Diego tornerà ad essere quello di un tempo.
Infine, l’ultima questione, quella legata a Felipe Melo. L’ex Fiorentina è apparso spesso spaesato se privato del “bastone” Sissoko. La Juventus infatti sta incassando troppi gol per via soprattutto dello scarso rendimento della diga di centrocampo. Il brasiliano deve avere al suo fianco sempre e ovunque un altro mastino, stile Sissoko e Poulsen, altrimenti si trova in difficoltà e la squadra viene perforata.