Un match dominato sin dalla prima ripresa quello che ha consegnato a Roberto Cammarelle il primo oro olimpico della sua carriera dopo l’argento di Atene nel 2004. Una vittoria che consente all’Italia, già certa della medaglia, di mettere in cassaforte l’ottavo oro. Lo scontro – Il pugile azzurro ha portato a casa la prima ripresa con il punteggio di 6-1. Ritmo mantenuto anche nella seconda chiusa per 5-2. Nel terzo round ha messo a segno soltanto due colpi (1 per il cinese Zhang Zhilei) per poi chiudere il match per ko tecnico nella quarta ripresa con un gancio sinistro violentissimo che ha mandato al tappeto il gigante cinese.
Fuori dal podio le ragazze della ritmica – Hanno tutte gli occhi lucidi le sei azzurre della ritmica ferme alle transenne dell’impianto universitario di Pechino dove si è conclusa la finale olimpica della prova a squadre. «Abbiamo fatto il massimo – commenta il capitano della squadra, la romana Elisa Santoni – Avevamo pure messo in conto la Russia, da sempre favorita dalle giurie ma che la Cina venisse premiata in questa maniera spropositata, non ce l’aspettavamo. Abbiamo lavorato quattro anni così e vederci sottrarre il podio in questa maniera lascia molto amarezza». Accanto a lei, Elisa Blanchi non riesce a trattenere il pianto.«Abbiamo eseguito tutto alla perfezione. Le cinesi le avete mai viste prima nella ritmica? A livello internazionale – aggiunge la ginnasta di Lariano – non hanno mai ottenuto risultati e non ne otterranno neppure dopo queste Olimpiadi, vedrete. Per fare un regalo alla squadra di casa, hanno penalizzato noi».Le vicecampionesse olimpiche di Atene e campionesse europee in carica promettono però un pronto riscatto.
La cerimonia di chiusura – Alle 14 è in programma la cerimonia di chiusura dei Giochi. Il passaggio del testimone a Londra 2012 verrà affidato alla star del calcio inglese David Beckham (calcerà un pallone in tribuna) e da una versione rivisitata di ‘Whole Lotta Love’ dei Led Zeppelin, con la leggenda della chitarra Jimmy Page sul palco insieme alla nuova star del pop britannico Leona Lewis. La porzione di cerimonia dedicata alla prossima edizione dei Giochi sarà aperta da uno dei principali cliché britannici, un autobus rosso che sfilerà attorno allo stadio del Nido d’Uccello di Pechino, trasformando progressivamente il piano superiore nei punti più riconoscibili della skyline di Londra (Tower Bridge, Battersea, Houses of Parliament). Già spento il braciere Olimpico nella baia di Qingdao, sede delle gare di vela.