CHAMPIONS LEAGUE JUVENTUS – La vittoria richiesta e annunciata alla fine è arrivata. La Juventus supera per 0 a 1 il Maccabi Haifa. Una prestazione buona nonostante un paio di miracoli di San Buffon, ma condita da tante giocate e da un leggero passo avanti rispetto alla sconfitta di sabato scorso. «Ora dipende molto da noi – ha commentato a fine gara Ferrara – dopo il pari in casa contro il Bordeaux c’era un po’ di delusione e apprensione per il cammino futuro. Abbiamo recuperato i punti persi all’inizio, dipende ora da noi, dalla prossima contro il Bordeaux. Sono molto contento del risultato – ha proseguito il tecnico – la vittoria non era scontata, in Champions non puoi mai essere tranquillo. In alcuni momenti della gara i ragazzi sono stati bravi ad avere un buon possesso e gestione della palla, ad essere smaliziati, farsi furbi anche nei minuti di recupero. Ho visto una buona prestazione di Caceres, una delle sue prima partite, bene Poulsen, Diego e Camoranesi».
L’allenatore partenopeo ha gettato nella mischia il portoghese Tiago, al posto di Giovinco: «Tiago può interpretare questo ruolo – spiega Ferrara – con il Napoli è entrato sull’1-0 e siamo andati sul 2-0, la sconfitta non è dipesa da lui al di là di un errore in area di rigore. Ha giocato bene anche se è uscito per stanchezza». Infine un commento su Diego: «Ha preso tantissime botte è entrato molto spesso nel vivo del gioco – dice l’allenatore bianconero – mi viene da sorridere perché tutti noi gli chiediamo di giocare vicino alla porta ed è stato decisivo con una palla per Caceres lontano dall’area. Dopo il Napoli con lui non ci sono stati chiarimenti particolari, se ho da dire qualcosa lo faccio all’interno dello spogliatoio, a Vinovo abbiamo chiarito solo la posizione del suo gioco».