L’Inter esce a testa alta anche per patron Moratti. Dopo tante eliminazioni brucianti targate Champions, gli 11 nerazzurri si sono resi protagonisti di una grande gara, bloccati forse da un po’ di sfortuna e dallo strapotere di una squadra, il Manchester United, davvero impressionante. «Il calcio a volte è spietato ma, detto tra noi, il Manchester è molto forte – confessa il presidente Moratti – in questi ottavi di finale, tutte le squadre inglesi hanno dato la dimostrazione di aver avuto un’evoluzione superiore a quella del calcio italiano, sia in termini tattici che in termini di qualità dei singoli giocatori. L’Inter ha risposto con molta dignità – continua – ha giocato bene, ma abbiamo sbagliato i gol e fuori casa non si possono sbagliare».
E la sensazione che una grande occasione è andata persa si capisce anche dalle parole del patron dell’Inter: «Cinque palle gol, ma non le abbiamo sfuttate – aggiunge – altrimenti avremmo potuto pareggiare. Tutto quello che poteva accadere contro di noi, invece, è accaduto. Però non voglio trovare nessuna scusa, abbiamo trovato sul nostro cammino una grande squadra che merita di essere campione del mondo. Noi abbiamo fatto una bella partita, solo che i loro tiri sono andati dentro, i nostri no, questa è stata la differenza».
Quindi una conclusione sul prosieguo della stagione e sul campionato: «Adesso tutte le squadre italiane eliminate dalla Champions League penseranno al campionato. Pensiamoci seriamente, perchè è molto importante per noi, come per gli altri, e dobbiamo assolutamente riprenderci. Moralmente credo che l’Inter non possa darsi delle colpe perchè la sua partita l’ha fatta. Adesso bisogna ricominciare daccapo sul piano internazionale – conclude – rimetterci in pista per la prossima stagione».