Marsiglia-Napoli finisce 1-2. I partenopei espugnano il Velodrome grazie ai gol di Josè Callejon e Duvan Zapata, bilanciati solo parzialmente dal sigillo di Andrè Ayew nel finale di gara. Nell’altra partita del gruppo F Arsenal-Borussia Dortmund 1-2 (Mkhitaryan, Giroud, Lewandowski): in classifica tre squadre a quota 6 (Napoli, Arsenal e Dortmund) e Marsiglia a 0. Il prossimo turno si giocherà mercoledì 6 novembre e prevede le partite Borussia Dortmund-Arsenal e Napoli-Marsiglia. Nessun cambio nell’intervallo. Prima occasione della ripresa è per il Marsiglia: al 6′ Gignac controlla alla grande un lancio dalla retrovie, disorienta Albiol con un paio di finte ma quando calcia in area trova la scivolata dello stesso spagnolo a strozzargli la conclusione. Un minuto dopo il cross da sinistra di Morel trova la testa di Payet: tiro alto sopra la traversa. Al 13′ entra Duvan Zapata al posto di Higuain e 8′ più tardi il colombiano colpisce. Bella azione del Napoli avviata da un’accelerazione di Hamsik: Callejon indirizza da destra per Mertens, bel tacco di prima per Zapata che al limite controlla e pennella a giro col destro. Nel finale il Napoli accusa la stanchezza ma il Marsiglia non punge particolarmente, fino al gol che accorcia le distanze. Lo realizza Andrè Ayew che raccoglie un pallone vagante e lo scaraventa in rete con un gran sinistro da fuori. La vittoria del Napoli si può considerare meritata.
Il tabellino Marcatori: 42’Callejon (N), 67’D.Zapata (N), 86’J.Ayew (M)
Marsiglia (4-2-3-1): Mandanda; Fanni (53’Abdallah), Nkoulou, S.Diawara, Morel; Romao, B.Cheyrou; Payet (70’Thauvin), Valbuena, A.Ayew; Gignac (77’J.Ayew) (Samba, Mendy, Imbula, Lemina). All.Baup.
Napoli (4-2-3-1): Reina; Maggio, F.Fernandez, Albiol, Armero; Behrami, Inler; Callejon, Hamsik (83’Insigne), Mertens (76’Mesto); Higuain (58’D.Zapata) (Rafael, Cannavaro, Dzemaili, Pandev). All.Benitez.
Arbitro: Cakir (Turchia) Ammoniti: Cheyrou (M), Payet (M), J.Ayew (M) per gioco scorretto
Gol del Marsiglia con Ayew che con un tiro delizioso da fuori area su assist del fratello Jordan beffa Pepe Reina mandando il pallone in fondo al sacco.
Napoli che soffre nell’avvio per mano di Ayew e Payet ma che trova il raddoppio con Zapata al suo primo gol in con la maglia partenopea. Tacco di Mertens che innesca Zapata che con un gran tiro trafigge il portiere del Marsiglia.
E il Napoli va in vantaggio al 42′ contro il Marsiglia grazie a un super gol di Callejon bravo ad addomesticare un pallone scagliato dalle retrovie e ad insaccarlo alle spalle del portiere francese per la gioia dei tifosi partenopei.
Ottimo avvio del Napoli che viene trascinato da Mertens, preferito ad Insigne da Benitez. E’ lui a dare profondità alla squadra garantendo imprevedibilità al reparto offensivo. Amero va vicino al gol! Lanciato da Mertens spara sull’esterno della rete.
Le formazioni ufficiali di Marsiglia-Napoli. Alla fine Higuain gioca titolare nell’attacco del Napoli, con Mertens, Hamsik e Callejon alle spalle. Lorenzo Insigne parte quindi dalla panchina. In difesa giocano Fernandez e Armero. Nel Marsiglia tutto confermato a parte Imbula: al suo posto gioca Benoit Cheyrou a centrocampo. Payet, Valbuena e Andre Ayew sulla trequarti dietro Gignac. Attenzione a Thauvin dalla panchina. FORMAZIONI UFFICIALI 1 S.Mandanda; 24 Fanni, 3 Nkoulou, 21 S.Diawara, 15 Morel; 20 Romao, 7 Cheyrou; 17 Payet, 28 Valbuena, 10 A.Ayew; 9 Gigac In panchina: 16 Samba, Abdallah, 23 Mendy, 13 Lemina, 25 Imbula, 11 J.Ayew, 14 Thauvin Allenatore: Elie Baup 25 Reina; 11 Maggio, 33 Albiol, 21 F.Fernandez, 27 Armero; 85 Behrami, 88 Inler; 14 Mertens, 17 Hamsik, 7 Callejon; 9 Higuain In panchina: 1 Rafael, 28 Cannavaro, 16 Mesto, 20 Dzemaili, 24 Insigne, 19 Pandev, 91 D.Zapata Allenatore: Rafale Benitez Arbitro: Cakir (Turchia)
Si affrontano due squadre dal modulo di gioco speculare, il 4-2-3-1. A fare la differenza può essere la verve dei trequartisti a sostegno delle punte di ruolo, e in particolare di Mathieu Valbuena per il Marsiglia e Marek Hamsik per il Napoli. Entrambi dovranno cercare di essere presenti a ridosso dell’area avversaria, senza defilarsi troppo per sfuggire alla marcatura. Si preannuncia importante anche il lavoro dei terzini azzurri, Maggio a destra e Armero a sinistra, che dovranno offrire sovrapposizioni per mettere sotto la difesa del Marsiglia ed aiutare le ali. Il Napoli è chiamato ad imporre il proprio gioco alzando il baricentro, per sfruttare la maggiore qualità dei suoi interpreti. Questo significa anche fare attenzione ai possibili contropiede avversari. A centrocampo il Marsiglia è molto fisico, con la coppia Romao-Cheyrou, e metterla sull’agonismo potrebbe penalizzare i partenopei, con o senza Higuain.
I pronostici SNAI per la partita Marsiglia-Napoli. Leggermente favoriti i partenopei la cui vittoria finale è quotata a 2,45; quella del Marsiglia invece a 2,75 e il pareggio a 3,30. Under 2,5 gol quotato a 1,80, Over 2,5 a 1,90, gol a 1,65 e nogoal a 2,10. Combinazioni risultato parziale/finale: il successo del Marsiglia in entrambe le frazioni (combinazione 1-1) è quotato a 4,75, quello dopo pareggio all’intervallo (X-1) a 5,50 e quello in rimonta nel secondo tempo (2-1) a 30,00. Il pareggio del Napoli nella ripresa (combinazione 1-X) è quotato a 14,00, quello in entrambe le frazioni (X-X) a 5,00 e quello del Marsiglia nel secondo tempo (2-X) a 14,00. La vittoria del Napoli in rimonta nella ripresa (combinazione 1-2) è quotata a 28,00, quella dopo pari nel primo tempo (X-2) a 5,00 e quella in entrambe le frazioni di gioco (2-2) a 4,00. Somma gol finale: lo 0 è quotato a 9,50, 1 a 4,20, 2 a 3,40, 3 a 3,90, 4 a 5,60 e superiori a 6,50. Risultato esatto: 1-0 quotato a 8,00, 2-0 a 14,00, 2-1 a 10,00, 3-0 a 30,00, 3-1 a 25,00 e 3-2 a 33,00. Possibili pareggi: 1-1 a 6,00, 2-2 a 13,00, 3-3 a 60,00, 4-4 a 175,00. Lo 0-1 per il Barça è quotato a 7,50, lo 0-2 a 12,00, l’1.2 a 9,50, lo 0-3 a 28,00, l’1-3 a 22,00, il 2-3, risultato di due stagioni fa, a 30,00. Primo tempo: segno 1 quotato a 3,35, segno X a 2,10, segno 2 a 3,15.
Alle 20,45 di questa sera si gioca Oympique Marsiglia-Napoli, partita valida per la terza giornata del gruppo F di Champions League. Per i francesi è una sorta di ultima spiaggia: sono 0 i punti conquistati, con due sconfitte pesanti che adesso rendono pressochè obbligatoria la vittoria per continuare a sperare non solo nel terzo posto che manderebbe comunque in Europa League, ma anche negli ottavi di finale. Il Napoli, alla seconda trasferta consecutiva, con un punto blinderebbe formalmente almeno il terzo posto, ma l’obiettivo è chiaramente quello di passare il turno e allora si punta al bottino pieno, pur sapendo che anche un pareggio potrebbe non essere del tutto negativo. Arbitra il turco Cakir: ottimo fischietto ormai abituato a certe partite, ma passato suo malgrado agli onori delle cronache per un episodio negativo, quando lo scorso marzo condizionò pesantemente la qualificazione del Real Madrid ai danni del Manchester United inventandosi un rosso per un’entrata del tutto fortuita di Nani su Arbeloa. Arbitro o meno, il Napoli pensa solo a se stesso: non ha riferimenti sull’avversario in questione, perchè il Marsiglia è una novità assoluta nelle sfide europee e dalle parti del San Paolo li ricordano solo perchè nel 1989 il presidente Ferlaino venne meno alla promessa fatta a Diego Armando Maradona, e cioè di mandarlo al Vélodrome qualora il Napoli avesse vinto la Coppa UEFA. L’intera storia venne fuori anni dopo, raccontata dallo stesso Pibe de Oro: quell’Olympique era una delle più forti squadre in Europa, che avrebbe vinto la Coppa dei Campioni nel 1993 dopo aver già raggiunto la finale di Bari. Contro le italiane il bilancio dell’OM parla di 7 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte, ultimo incrocio quello contro l’Inter negli ottavi di finale 2011-2012 (vittoria per 1-0). Solo due squadre della nostra Serie A, in due occasioni, sono riuscite a violare il Velodrome, mentre Rafa Benitez ha un bilancio totalmente positivo contro i francesi, sempre battuti in casa loro e perdendo una sola volta, ad Anfield Road. Inoltre, il tecnico spagnolo ha trionfato nella Coppa UEFA 2004 vincendo la finale proprio contro il Marsiglia, e lo ha battuto – con il Liverpool – 4-0 al Velodrome, tuttora la vittoria interna più pesante nelle coppe per i transalpini.
L’Olympique Marsiglia si presenta a questa sfida in crisi nera: due sconfitte consecutive, tre se consideriamo anche la Champions League. Nel weekend lo 0-1 incassato dal Nizza ha fatto scivolare l’OM al quinto posto in classifica, staccato dal Lille e sorpassato anche dal sorprendente Nantes. La vetta dista ora 7 punti, la zona Champions League 3. Non è certo un distacco abissale ed è vero che siamo solo alla decima giornata, ma c’è come l’impressione che si sia rotto qualcosa nella formazione guidata da Elie Baup, che già lo scorso anno era sulla panchina della squadra e che da allenatore ha vinto campionato e coppa di Lega con il Bordeaux. Campione di Francia nel 2010, il Marsiglia non è poi stato in grado di confermare le ottime stagioni passate; resta competitivo in patria, ma varcati i confini sembra che abbia qualcosa in meno delle dirette concorrenti; da questa squadra, considerata comunque una delle più blasonate al mondo, sono passati grandi giocatori come Didier Drogba e Franck Ribery, solo per citare gli ultimi campioni. Oggi si parla di una squadra molto fisica nel quale brilla il talento dei fratelli Ayew, protagonisti anche nel Ghana – sono i fratelli di Abedi Pelè, che ha giocato nel Torino, e nipoti di Kwame Ayew che è stato nel Lecce. L’attacco si regge su André-Pierre Gignac, esploso nel Tolosa (capocannoniere della Ligue 1 nel 2009 con 24 reti) ma mai capace di ripetersi con la maglia dell’OM, pur se ultimamente ha riguadagnato il posto in Nazionale dopo 3 anni. Il Napoli arriva in Francia con il morale da ricostruire: lo scorso venerdi la sconfitta dell’Olimpico contro la Roma ha fatto male, si sapeva che sarebbe stata dura ma certo ha lasciato qualche scoria soprattutto perchè adesso la vetta è lontana 5 punti. Resta comunque un grandissimo inizio di stagione, culminato tra l’altro nella vittoria del San Paolo contro il Borussia Dortmund che ha già dato una certa direzione al girone, mettendo i tedeschi sotto pressione e costringendoli quantomeno a pareggiare questa sera sul campo dell’Arsenal. Benitez deve convivere con la grana Higuain: il Pipita sembrava pronto a giocare all’Olimpico, invece ha scelto personalmente di rimanere fuori perchè non si sentiva ancora pronto. Stasera potrebbe nuovamente non farcela (clicca qui per le probabili formazioni) e allora è pronto Goran Pandev a guidare l’attacco partenopeo, che comunque ha trovato in queste settimane anche i gol di Hamsik e Callejon. Fulvio Pea ci ha dato il suo pronostico (clicca qui per l’intervista esclusiva) dicendosi fiducioso per la partita di questa sera. Anche noi attendiamo una bella prestazione dei partenopei e una vittoria che metta già in chiaro le cose in termini di qualificazione. Non resta allora che dare la parola al Velodrome, e vedere come andrà a finire: la diretta di Marsiglia-Napoli sta per cominciare…
Risorsa non disponibile