Non c’è stata radiazione per la Fortitudo basket Bologna. La Federazione ha infatti costretto la società bolognese a ripartire dalla Prima divisione regionale (come per il Vigevano).
La tifoseria aveva addirittura tentato di dar vita all’azionariato popolare. Tutto inutile. Ora i tifosi pagano sulla propria pelle una gestione scellerata e fallimentare. Una squadra da dieci finali scudetto e una finale di Eurolega negli ultimi anni.
Gilberto Sacrati, proprietario della Fortitudo Pallacanestro odiatissimo dagli ultras con 8600 euro di tassa del campo si è guadagnato l’iscrizione al campionato di prima divisione. Il grande Dino Meneghin ha dichiarato: «Avevamo chiuso un occhio per rispetto, più verso il pubblico della Fortitudo che per la proprietà, nella passata stagione quando iscrivemmo la Fortitudo alla Lega A dilettanti. Dopo un anno la situazione è addirittura peggiorata. Non abbiamo potuto radiarla perché le regole lo impedivano. Sta a Sacrati adesso mantenere la parola e vendere la società a un euro».