Inizia alle ore 15 Torino-Parma, partita valida per la 37^ giornata del campionato di Serie A 2013-2014. Un vero e proprio spareggio per l’Europa League: l’Inter si è qualificata e resta un solo posto a disposizione, il pareggio del Verona e la sconfitta della Lazio agevolano il compito delle due squadre che però devono cercare di cogliere una vittoria. Il Torino naturalmente è padrone del proprio destino essendo sesto in classifica, con 6 punti nelle ultime due giornate sarebbe certo della qualificazione alle coppe; oggi Giampiero Ventura deve rinunciare ai soliti Salvatore Masiello e Pasquale, oltre a Farnerud e Basha. Si affida ai soliti, confermando Maksimovic a destra con Darmian dall’altra parte e un centrocampo di qualità nel quale El Kaddouri ha licenza di avanzare la sua posizione e andare quasi a formare un tridente con Immobile e Cerci, il quale è tornato ad allenarsi a pieno regime e dunque sarà della partita. Nel Parma fuori Jherson Vergara e Nicola Pozzi, ormai da tempo; squalificato Felipe, non cambia la formazione che si schiera con un 4-3-3 nel quale Cassano agirà da falso centravanti come già fatto nel corso della stagione; ai suoi lati Biabiany e Schelotto, solo panchina dunque per Amauri che però potrebbe rappresentare una soluzione nel corso della ripresa. Confermato anche Gargano in mezzo al campo, Marchionni è comunque a disposizione ma Donadoni preferisce un centrocampo muscolare e di corsa con Acquah e Parolo. Cassani e Molinaro si incaricheranno di spingere sulle corsie. Arbitra Damato.
Sfida al cardiopalma in programma domani pomeriggio alle ore 15.00 allo stadio Olimpico. In quel di Torino, i padroni di casa granata guidati da Giampiero Ventura, ospiteranno il Parma di Roberto Donadoni, per un match che profuma di spareggio Europa League vista la posizione occupata dalle due squadre in classifica, molto vicine ed entrambe in corsa per un posto in Coppa. La partita di Torino delle ore 15.00 sarà arbitrata da Damato con i due guardalinee Di Liberatore e Padova. Il quarto uomo sarà Bianchi, mentre i due addizionali di porta saranno Mazzoleni e Irrati.
Fra le sorprese della Serie A 2013-2014 vi è senza dubbio il Torino. La squadra allenata da Giampiero Ventura occupa attualmente la sesta posizione in classifica con 55 punti. L’Europa League è davvero ad un passo e in caso di una combinazione di risultati favorevoli, i Granata potrebbero festeggiarla già domani pomeriggio. Una stagione davvero sensazionale quella della compagine piemontese, merito in particolare di Ciro Immobile, capocannoniere della Serie A con ben 21 reti siglate in stagione. Positivo anche l’apporto di Alessio Cerci, che oltre alle 13 marcature ha fatto registrare anche 9 assist, e 107 tiri nella porta, numeri davvero da favola che hanno contribuito a numerose vittorie stagionali. Sono positive anche le statistiche di squadra con il 51% di possesso palla, il 51,3% di indice di pericolosità e il 69,3% di passaggi riusciti. Dati che fotografano un campionato sin qui davvero da urlo. Per quanto riguarda le formazioni di domani, Ventura dovrà rinunciare agli infortunati Masiello, Gui, Rodriguez, Pasquale, Farnerud, Basha. C’è qualche dubbio su Cerci, un po’ affaticato, ma l’ex Fiorentina dovrebbe comunque stringere i denti e farcela. Per il resto, classico 3-5-2 delle ultime uscite.
Con 54 punti conquistati da inizio stagione ad oggi, il Parma occupa attualmente il settimo piazzamento, ad una sola lunghezza di distanza dal Torino. Vincere domani sarà fondamentale per rimanere ancorati al treno che porta in Europa League. Se la stagione dei Granata è fantastica, non da meno è quella emiliana, merito anche delle 12 reti di Antonio Cassano, stella indiscussa dei Ducali. Si è distinto anche Amauri, che con 67 tiri nello specchio della porta è il migliore tiratore dei suoi, e bene anche Parolo, leader negli assist degli emiliani con 6 passaggi vincenti. Nelle statistiche di squadra il Parma registra un 50,2% di indice di pericolosità un 50,7% di attacco verso la porta e un 65,6% di passaggi riusciti, tutti numeri senza dubbio positivi. Domani pomeriggio Donadoni dovrà fare a meno ancora dello squalificato Felipe nonché dei due soliti infortunati Vergara e Pozzi. In attacco dovrebbe giocare il tridente Biabiany, Cassano, Palladino, con quest’ultimo in ballottaggio con Schelotto.
30 Padelli; 5 C. Bovo, 25 Glik, 24 E. Moretti; 19 Maksimovic, 27 Kurtic, 20 Vives, 7 El Kaddouri, 36 Darmian; 11 Cerci, 9 Immobile. Allenatore: Ventura
A disposizione: 23 L. Gomis, 32 Berni, 2 Gui. Rodriguez, 29 Vesovic, 14 Gazzi, 77 Tachtsidis, 69 Meggiorini, 10 Barreto, 16 Larrondo, 34 Barreca.
Squalificati: J. Gillet
Indisponibili: S. Masiello, Pasquale, Farnerud, Basha
83 Mirante; 2 Cassani, 29 Paletta, 6 Lucarelli, 3 Molinaro; 30 Acquah, 5 Gargano, 16 Parolo; 7 Biabiany, 99 Cassano, 23 Schelotto. Allenatore: Donadoni
A disposizione: 1 Pavarini, 91 Bajza, 18 Gobbi, 51 Sall, 35 Rossini, 8 Galloppa, 32 Marchionni, 26 Mauri, 20 Obi, 17 Palladino, 24 Munari, 9 Cerri
Squalificati: Felipe
Indisponibili: Vergara, Pozzi
Arbitro: Damato