Se c’è una cosa che manca alla Fiorentina, è il portiere. Gli uomini mercato viola hanno costruito una grande squadra, rinforzandola in ogni reparto con giocatori anche di primissimo livello europeo; sognano in grande come è giusto che sia, ma sanno bene che senza un numero 1 affidabile tutti quei punti che si possono guadagnare con un attacco esplosivo rischiano di venire persi. Il problema è che i viola non sono ancora riusciti a individuare l’estremo difensore per il 2013/2014: per un motivo o per l’altro sono rimasti con il solo Neto come titolare, ma il brasiliano anche in questo calciomercato ha accusato dei problemi tecnici e difficilmente sarà lui a difendere i pali. Così, tra un Viviano non riscattato, un Agazzi sul quale il Cagliari fa “melina” e un Julio Cesar che ha sempre il grosso problema dell’ingaggio, la Fiorentina si ritrova ancora incompleta a 10 giorni dal playoff di Europa League che potrebbe già segnare in qualche modo la stagione. Ecco perchè si è tornati a parlare di Stefano Sorrentino; un portiere ideale, di grande esperienza e valore. Sarebbe lui il titolare, con Munua come secondo e Lupatelli a fare il terzo e giocare nelle situazioni di emergenza. Il Palermo può venderlo: in rosa c’è Samir Ujkani che, in attesa di capire quale sarà il futuro di Viviano, può garantire un buon rendimento in serie B (dove ha già giocato, da protagonista, con la maglia del Novara nell’anno della promozione dei piemontesi).
I viola però devono fare in fretta se vogliono assicurarsi Sorrentino. Oggi infatti Giorgio Perinetti, contattato da FirenzeViola.it, ha parlato della possibilità del trasferimento del suo portiere, rivelando che in questo momento non ci sono trattative aperte e che la Fiorentina non si è fatta sentire con il Palermo. “Se lo vogliono, però, dovranno fare un’offerta entro la fine della settimana, perchè non vogliamo trovarci a dover cercare una valida alternativa negli ultimi giorni di calciomercato”. La Viola sta prendendo tempo perchè vuole capire se ci sia ancora la possibilità di arrivare a Julio Cesar, che sta flirtando con mezza Europa (l’ultima squadra in ordine di tempo è il Benfica) ma al momento non si è ancora accordato con nessuno visto l’ingaggio decisamente elevato che peraltro non intende abbassarsi. Sullo sfondo rimane sempre la candidatura di Michael Agazzi, reduce da un paio di stagioni dal grande rendimento con la maglia del Cagliari: Cellino è un osso duro, ma ha sempre detto che l’unico giocatore sacrificabile sul calciomercato estivo è il portiere bergamasco. Sono dunque giorni che possono rivelarsi decisivi per il futuro numero uno della Fiorentina.