Appuntamento di lusso per l’Italia Under 21 che stasera alle 21 a Cittadella affronterà la Russia. Per l’Italia un test importante, per prepararsi al meglio agli Europei in programma in Israele a giugno 2013. Il 25 poi l’Italia incontrerà l’Ucraina a Bassano del Grappa, per un altro incontro di buon valore tecnico. Quindi due formazioni dell’Est sulla strada degli Azzurrini che non mancano di ottime individualità tecniche come Florenzi, Lorenzo Insigne, Romagnoli, Immobile e Santon, costretto purtroppo a lasciare il ritiro per infortunio, così come Simone Zaza. E’ interessante la collaborazione tra Devis Mangia, tecnico dell’Under 21, con Cesare Prandelli, Commissario Tecnico della Nazionale maggiore. I due si scambiano idee, consigli e anche giocatori di discreto valore tecnico, come lo stesso Florenzi, già convocato con i “grandi”, in quest’occasione convocato per l’Under 21. Prima convocazione anche per Nicola Leali, che guida un gruppo di 15 giocatori provenienti dal campionato di serie B. Per parlare di Italia-Russia Under 21 abbiamo sentito l’agente FIFA Francesco Nicolato. Eccolo in questa intervista esclusiva rilasciata a ilsussidiario.net.
Come vede Italia-Russia Under 21? Non sarà un incontro semplice, visto che loro stanno crescendo a livello di club e di nazionale maggiore. Questa Nazionale Under 21 potrebbe costituire l’ossatura della Russia ai Mondiali del 2018, che giocherà in casa.
Poi ci sarà l’Ucraina: impegno difficile? L’Ucraina non la reputo al livello della Russia: è decisamente inferiore. Un incontro quindi più facile per gli azzurrini.
Che giudizio dà della rosa dell’Italia? E’ una rosa molto competitiva, ci sono giocatori come Marrone, Florenzi, Insigne tanto per citarne alcuni. Una squadra di buon livello internazionale.
Santon è il leader? Peserà il suo infortunio? Santon è il leader di questa squadra, ma in fondo la rosa è molto competitiva e potrà quindi sopperire alla sua assenza per queste due partite; ci sono come dicevo prima tanti giocatori di buon livello tecnico.
Anche Zaza è infortunato, ma potrà essere importante in futuro? Zaza è un ottimo giocatore, magari con un carattere non semplicissimo. Sta facendo bene all’Ascoli, nel reparto offensivo sono comunque diverse le soluzioni a cui possiamo affidarci.
Qual è il il punto di forza dell’Italia?
Il punto di forza è il gruppo, questa rosa di ottimo livello e molto unita, che ci permette di avere calciatori di notevole qualità tecnica in tutti i reparti, da quello difensivo a quello offensivo.
Mangia ha detto che lavora in collaborazione con Cesare Prandelli. Quanto è importante il legame con la Nazionale maggiore? Direi fondamentale, perchè questo stretto legame tra Under 21 e Nazionale maggiore permette all’Italia di Prandelli di scegliere giocatori importanti e che si siano già formati a livello internazionale con gli Azzurrini.
Qual è il miglior giocatore in questa Under 21? Non penso che ci sia un giocatore particolarmente superiore agli altri. C’è una serie di calciatori importanti e, come dicevo, è proprio questa la forza del gruppo di Devis Mangia.
(Franco Vittadini)