Vince il maltempo: la diciannovesima tappa del Giro d’Italia 2013 non si disputerà. La bufera di neve che rende impraticabile anche il Passo del Tonale e blocca i corridori in albergo a Ponte di Legno ha imposto agli organizzatori di Rcs Sport di annullare la Ponte di Legno-Val Martello, frazione che era in programma per la giornata di oggi. Scelta inevitabile: già nella giornata di ieri era stata ufficializzata la rinuncia ai due leggendari Passi del Gavia e dello Stelvio, con il nuovo percorso che prevedeva di affrontare le salite del Tonale e di Castrin per poi giungere alla salita finale verso la Val Martello. Una scelta dettata dal fatto che le due nuove salite in programma prevedono vette molto più basse (1883 Tonale, 1706 Castrin) rispetto ai due giganti (2618 Gavia, 2758 Stelvio), ma in una primavera che sembra autunno in pianura, ed è decisamente inverno in montagna, nemmeno questo è bastato. La neve blocca tutto, impossibile anche solo provare ad affrontare questi Passi alpini in bicicletta. Naturalmente resta il dispiacere per non potere vivere quella che doveva essere una delle giornate più belle di questo Giro, e soprattutto il timore per quanto riguarda la giornata di domani, quando è in programma la Silandro-Tre Cime di Lavaredo, ultimo tappone con i passi dolomitici. Il Giau è chiuso e anche le altre salite in programma – dal Costalunga al San Pellegrino, dal Tre Croci fino all’ascesa finale – sono a rischio. Peccato, un Giro tra i più belli degli ultimi anni e che ha riacceso l’amore degli italiani grazie alle imprese di Vincenzo Nibali avrebbe meritato un finale migliore.
(Mauro Mantegazza)