La notizia è stata lanciata dal quotidiano tedesco Bild, e potrebbe capovolgere un importante scenario di mercato. Diego, talento brasiliano del Werder, seguito dalla Juventus di Claudio Ranieri, è entrato nell’orbita di mercato dei dirigenti dell’Inter, dietro il suggerimento di Josè Mourinho, che avrebbe individuato nel trequartista verdeoro, il giocatore adatto a portare nella formazione nerazzurra, quel tocco in più di classe e di imprevedibilità, il classico giocatore da “ultimo passaggio”, vero tallone d’Achille della squadra milanese. L’operazione Diego è partita, per portarlo a Milano ci vogliono tra i 20 ed i 25 milioni di euro, un esborso economico non da poco, ma le caratteristiche del giocatore e soprattutto l’età (classe 85’) garantiscono la bontà dell’affare. Inoltre il calciatore non ha mai nascosto l’intenzione di approdare in Italia, per poter competere con tutti i grandi campioni del nostro calcio e provare a vincere la Champions League (stesso desiderio di Moratti). In un’intervista di qualche settimana fa, rilasciata alla Gazzetta dello Sport, lo stesso brasiliano confessò la propria ammirazione verso Josè Mourinho, riconosciuto come “uno dei più grandi allenatori al mondo”. Parole che sicuramente avranno fatto piacere al tecnico di Setubal. Nei prossimi giorni è previsto un incontro tra Branca, Oriali ed il papà-agente del brasiliano, pronto a sentire l’offerta della società di Massimo Moratti. Il discorso Juventus è per il momento congelato, soprattutto perché le attenzioni della società torinese, sono rivolte verso Silva, esterno sinistro del Valencia, designato da Ranieri come il sostituto naturale di Pavel Nedved. Nello scacchiere tattico di Mourinho, il brasiliano andrebbe a ricoprire il ruolo di vertice alto del rombo di centrocampo, il classico ruolo del trequartista, inoltre Diego, nel Werder Brema, spesso e volentieri ripiega per dare una mano ai suoi compagni, qualità molto apprezzata dall’ex tecnico del Chelsea. Si attendono sviluppi su questa trattativa, che, ne siamo sicuri, regalerà altri colpi di scena.
Claudio Ruggieri