Il primo tempo di Parma – Palermo si chiude con il risultato di 0 a 0. Quarantacinque minuti di gioco caratterizzato da due protagonisti: la nebbia e Sebastian Giovinco. Al Tardini, infatti, per buoni 20 minuti si gioca in condizioni non regolamentari, con una visibilità insufficiente che compromette le sortite offensive delle due formazioni. Con il passare dei minuti però ci pensa Sebastian Giovinco ad illuminare e diradare le fosche nubi delle terre emiliane. La Formica Atomica sale in cattedra intorno alla metà della prima frazione di gioco quando nell’arco di due minuti, prima impegna severamente un attento Benussi, poi trova il palo a negargli la gioia dell’ottava marcatura stagionale. Sono dei segnali che non risvegliano il Palermo di Mangia, ancora affetto dalla sindrome di trasferta, i rosanero appaiono svuotati delle proprie trame e si caratterizzano per giocate troppo leziose dalla trequarti in su. L’assenza del capitano Miccoli poi, non facilita i compiti degli ospiti che così rischiano di crollare anche all’ultimo minuto del primo tempo, quando una punizione del solito Giovinco per poco non beffa Benussi sul primo palo. Il portiere palermitano è però attento a sventare il pericolo, permettendo ai suoi di rientrare negli spogliatoi con il risultato di parità.
Fine primo tempo: Parma, voto 6.5: Dopo un inizio a rilento i ducali escono alla distanza e sfiorano più volte il vantaggio trascinati da uno strepitoso Giovinco.
Fine primo tempo: Palermo, voto 5.5: Il solito Palermo formato trasferta. Qualche sortita solitaria di Balzaretti non può bastare per uscire indenni dal Tardini, nella ripresa servirà tutt’altra determinazione.
Migliore in campo Parma: Giovinco, voto 7: Non lo fermano mai se non con il fallo. Sfiora un gol (ampiamente meritato) in almeno quattro occasioni, il palo ed un ottimo Benussi gli negano l’ottava gioia stagionale.
Migliore in campo Palermo: Benussi, voto 6.5: Sostituisce nel migliore dei modi il poco convincente Tzorvas. Due buone parate che mantengono la sua rete inviolata.
Peggiore in campo Parma: Gobbi, voto 5.5: Potrebbe osare di più, si limita al compitino quando avrebbe tutto lo spazio per offendere.
Peggiore in campo Palermo: Varela, voto 5: Insieme ad Ilicic sparisce nella nebbia del Tardini e non regala highlights degni di nota.
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