De Laurentiis vuole creare un Napoli in stile Barcellona. Il numero uno di Castel Volturno per il prossimo calciomercato prospetta l’arrivo di giovani visto che per i campioni affermati vi sono richieste esagerate e a Napoli, attualmente, non si può competere con i top club europei. «Inler? Non m’interessa – spiega a Sky De Laurentiis – costa troppo. Non siamo il Barcellona o il Manchester United. L’Udinese è una bottega molto cara, ma qua nisciuno è fess’».
Il patron azzurro, come dicevamo in apertura, sogna un Napoli stile blaugrana: «Per volare più in alto e arrivare in Champions, dobbiamo liberare il club dagli stipendi che paga a giocatori non più utili alla causa. Voglio giovani promesse, ragazzi di 18-19 anni che possano diventare campioni come ha fatto il Barcellona che si è dotato di uno stadio e ha saputo scegliere dei campioni giovanissimi. Napoli deve saper aspettare».
Il mercato estivo si concentrerà soprattutto sull’ingaggio di una punta da 20 gol, il vero assente nel Napoli 2010-2011: «I soldi li dobbiamo concentrare sugli attaccanti. Una punta serve, anche se poi è la squadra che deve girare. Prendete Di Natale, che ha rifiutato Napoli: è capocannoniere di una squadra che ha rischiato la serie B. A centrocampo possiamo anche sopravvivere così. Per centrare l’obiettivo, quest’anno, ho speso 56 milioni. Adesso, farò investimenti in linea col bilancio e con la mentalità di un imprenditore che tiene a continuare a gestire la società in maniera sana ed equilibrata». L’obiettivo sembrerebbe essere Alessandro Matri del Cagliari ma il patron Cellino ha blindato la punta di scuola Milan.