Torino-Pescara è il big match della diciannovesima giornata di Serie B. Il Torino di Ventura a quota trentotto punti cerca di allungare sugli inseguitori, primi tra tutti appunto il Pescara che nonostante qualche passo falso occupa la terza piazza. Il Pescara di Zeman, dal canto suo, a quota trentatre punti cerca una vittoria che potrebbe esser pesantissima per il prosieguo del campionato e per la promozione in Serie A. La partita sarà tesa tatticamente e promette spettacolo, come hanno fatto parlare i due allenatori alla vigilia (soprattutto Ventura), ma il pareggio con due squadre così forti resta una opzione concreta. Decisamente però se Torino-Pescara finisse con il segno X i due punti persi peserebbero tantissimo per due squadre che devono accelerare maledettamente per partire in fuga verso la promozione.
Il Torino arriva all’appuntamento con il Pescara dopo aver racimolato nove punti nelle ultime cinque gare, subendo pochissimi gol (uno solo), ma altrettanto segnando con il contagocce (solo tre reti realizzate). La solidità del Torino è impressionante ma senza gol non si va da nessuna parte, vedremo se tra le mura amiche il Torino riuscirà a sbloccarsi regalando vittoria, emozioni e spettacolo. Non sarebbe affatto male. In casa il Torino non ha mai perso e ha raccolto ben diciotto punti, vincendo cinque partite e pareggiandone tre. Anche lo score è positivo dal punto di vista delle reti: nove fatte e solo tre subite. Basterà? Lo vedremo, perchè il Pescara è davvero un pessimo cliente. Il Torino ha dalla sua il rientro di Basha, Parisi e Vives dopo la squalifica, e tutti gli effettivi sono recuperati (tranne Surraco che non è stato convocato). Il modulo probabile è il solito 4-2-4, con l’incognita Zavagno (ballottaggio) mentre Bianchi dovrebbe essere impiegato di sicuro con Ebagua dstinato alla panchina. ,a con Suciu, Verdi e Sgrigna scalpitanti al fianco di Ventura il Torino ha decisamente un ampio ventaglio di alternative per mescolare le carte.
Il Pescara dal canto suo arriva a giocarsi la supersfida contro il Torino dopo una brutta sconfitta casalinga che chiude una serie di cinque gare non proprio entusiasmanti per il Pescara. La squadra di Zeman ha raccolto cinque punti in cinque gare, invero non un gran che per una squadra che potrebbe puntare alla promozione diretta. In più lo score lontano dall’Adriatico non è entusiasmante. Tre vittorie e quattro sconfitte in trasferta e sedici gol fatti, quanto quelli subiti. Insomma qualche crepa a Zemanlandia c’è e si vede. Oggi non ci sarà Kone che non ha recuperato dall’infortunio, ma il problema sono innanzitutto i diffidati, ben sette. Poco ma sicuro che qualcuno la prossima la salta. In ogni caso Sansovini, Immobile e Insigne sono pronti a far sfracelli, vedremo se ci riusciranno. E ora la parola al campo, Torino-Pescara sta per cominciare…
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