CALCIOMERCATO NAPOLI – E’ Paolo De Ceglie l’ultimo grande obiettivo di mercato del Napoli. Il club campano, nella recente sconfitta con il Palermo, ha infatti mostrato delle carenze nella fascia sinistra del campo. Zuniga ha in parte deluso così come Datolo e le alternative non esistono. Ceduto Vitale, infatti, agli azzurri non resta altro che ritornare sul mercato e puntare dritto al giovane De Ceglie. I contatti fra la Juventus e il club campano sono iniziati da tempo. La Vecchia Signora chiede 3,5 milioni di euro per la metà del cartellino anche se l’ipotesi del prestito con diritto di riscatto non è da escludere. L’arrivo di Grosso a Torino, comunque, spinge per la cessione del giovane De Ceglie, che nell’11 titolare non troverebbe mai spazio.
CALCIOMERCATO NAPOLI – Michele Pazienza verso il Bologna mentre per Manuele Blasi salta anche l’ipotesi Parma. Sono queste le ultime indiscrezioni sulle trattative di calciomercato in casa azzurra. Per il centrocampista i felsinei sembrano aver avuto un vantaggio sul Parma che era interessato al giocatore. Lo conferma il procuratore del giocatore Vincenzo D’Ippolito, a Milano in questo ore per la chiusura del calciomercato, a tuttonapoli.net. «Ho in agenda diversi incontri per la giornata di oggi, il giocatore interessa a parecchi club, Bologna su tutti, vedremo». Per Manuele Blasi invece sfuma l’ipotesi Parma anche se il Palermo sembra essersi fatto sotto per averlo. E’ lo stesso presidente dei ducali Tommaso Ghirardi a Radio Kiss Kiss Napoli a smentire l’interessamento per il centrocampista ex Juventus. «Blasi? Non so se Leonardi ha parlato con Marino. Fatto sta che in queste settimane si chiacchiera tra tutti i direttori, perché tutto cambia in un minuto o in una giornata». Il patron gialloblu ha anche parlato delle pressioni di Marino per Paolo Castellini. «Sono due anni che me lo chiedono e sono in imbarazzo a rispondere sempre di no. Ne abbiamo parlato anche quest’anno, ho un ottimo rapporto con De Laurentiis e Marino ma sanno bene che il giocatore per noi è importante siamo in campo che nello spogliatoio e l’operazione non si farà».