È nel Principato di Monaco. Sta per concretizzarsi il grande colpo dell’estate 2013, in attesa di quelli che magari arriveranno più in là: sembrava che le trattative si fossero fermate e in questo senso il Monaco, appena tornato in Ligue 1, si era buttato su due giocatori del Porto come James Rodriguez e Joao Moutinho. Ma il proprietario russo dei biancorossi ha grande ambizioni, pari all’ammontare del suo conto in banca: vuole rivedere la squadra in finale di Champions League, ma stavolta vittoriosa a differenza di quanto successo nel . Così, si è presentato alla porta dell’Atletico Madrid e ha presentato una busta (naturalmente stiamo parlando a livello simbolico) contenente i 60 milioni della clausola rescissoria. Mica male: tutti pensavano che El Tigre sarebbe finito in un grande club come Chelsea o Real Madrid, e invece ecco il sorpresone. Che però a questo punto è relativo, perchè il Monaco minaccia di fare quello che in sequenza hanno fatto Manchester City e , cioè squadre non troppo a Nord nella geografia del calcio internazionale e che improvvisamente hanno trovato i fondi portati da sceicchi o magnati russi. Domani dunque, stando a quanto rivelato da Sky Sport, dovrebbe arrivare la firma di Falcao sul contratto, a seguito delle visite mediche, che lo legherà al Monaco: e potrebbe non essere finita qui, perchè recentemente Carlos Tevez ha dichiarato di essere affascinato dal progetto del club del Principato. Si fermerà mai, Dmitrij Ribolovlev?