Piove su Parigi. Programma di oggi a rischio allora, anche se in giornata il tempo dovrebbe migliorare e si può sperare in un parziale recupero (o magari completo: dipende dalla velocità delle partite). Al Roland Garros c’è l’esordio di Novak Djokovic, che deve aspettare il terzo turno per sfidare il belga David Goffin; vedremo se anche lui soffrirà quanto Nadal ieri. Ci sono poi gli ultimi due italiani rimasti in gara: ieri sera abbiamo perso un’eroica Flavia Pennetta, che ha dominato il primo set contro Kirsten Flipkens (numero 21 del tabellone e in continua ascesa) ma poi è stata nettamente battuta (eloquente 0-6 al terzo set). Peccato: avremmo potuto assistere al derby contro Francesca Schiavone, invece ora la Leonessa dovrà sudare per superare il turno. Dicevamo: sul campo 5 (ultimo di tre incontri) Camila Giorgi fa il suo ingresso nel torneo contro Shuai Peng. Non è un’avversaria morbida la cinese, e in più la 21enne di Macerata è stata ferma a lungo per problemi fisici e non è più riuscita a giocare sui livelli di Wimbledon. Vedremo se salterà comunque l’ostacolo, magari cercando di gestire con più calma gli scambi e non attaccando in ogni situazione. Sul campo 17 invece Simone Bolelli affronta Yen-Hsun Lu: incontro alla sua portata, così che potremmo avere tre uomini al secondo turno (cioè tutti a eccezione di Paolo Lorenzi, battuto ieri in cinque set da Kamke). Da segnalare oggi anche l’esordio di Victoria Azarenka (non facile il suo primo turno contro Elena Vesnina, ma ampiamente alla portata) e di Benoit Paire, che si è guadagnato una testa di serie con la semifinale di Roma e affronta Marcos Baghdatis, uno che testa di serie in passato lo era stato. In campo femminile giocano anche Maria Kirilenko e Jelena Jankovic, mentre ieri sera abbiamo assistito alla prima sorpresa del torneo: relativa, perchè Gael Monfils nel 2008 è arrivato in semifinale al Roland Garros, poi era uscito addirittura nei primi 100 a causa di continui infortuni ed è qui a giocare solo in virtù di una wild card. Resta però un giocatore pazzesco, stranissimo per come sta in campo e altamente spettacolare: a farne le spese è stato Tomas Berdych, testa di serie numero 5 e autore fin qui di un’ottima stagione sulla terra. Sotto di due set, il ceco ha rimontato di classe e sfruttando evidenti tensioni del francese, ma al quinto parziale ha nuovamente perso il servizio e ha dovuto cedere dopo una battaglia di quattro ore. Adesso per Monfils il tabellon è spalancato almeno fino al teorico ottavo contro Almagro, ma ci sono insidie nascoste: già il secondo turno contro Ernests Gulbis, che ha messo in crisi Nadal al Foro Italico, non è per niente scontato.
Shuai Peng (CHN) – Camila Giorgi
Simone Bolelli – Yen-Hsun Lu (TPE)
Kevin Anderson (RSA) / Bernard Tomic (AUS) – Paolo Lorenzi / Potito Starace
Daniele Bracciali / Fabio Fognini – Jonathan Erlich (ISR) / Andy Ram (ISR)
Paul-Henri Mathieu (FRA) / Nicolas Renavand (FRA) – Andreas Seppi / Victor Troicki (SRB)