Nelle acque di San Francisco si consuma la vendetta di Luna Rossa che riesce a rifarsi nella seconda regata di questa finale della Louis Vuitton Cup della prima sconfitta contro Emirates Team New Zealand. Anche stavolta è stato un guasto tecnico a fermare una delle due imbarcazioni, stavolta tocca ai neozelandese. Così Luna Rossa si porta sul pareggio per 1-1. La serie è prevista al meglio delle tredici regate, ci sarà tutto il tempo di escogitare modi per battere la formazione oceanica, accreditata dei pronostici della vigilia. Quello che è certo è che Luna Rossa ha delle ottime chance per vincere questa sfida, New Zealand non è imbattibile. Molto dipenderà anche dalla fortuna, dalle condizioni del vento, da una strambata al momento giusto di una o dell’altra barca. Per parlare di questa Louis Vuitton Cup 2013 abbiamo sentito Giulio Guazzini, giornalista di RaiSport, grande esperto di vela. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Luna Rossa in parità con New Zealand, s’è l’aspettava? Un risultato che potevamo aspettarci, determinato dai guasti tecnici che hanno avuto le due imbarcazioni nelle prime due regate.
Quali sono i segreti della competitività della barca italiana? E’ cresciuta molto, ha acquistato consapevolezza ed è stato fatto un ottimo lavoro. A questo aggiungerei la voglia di vincere e la genialità italiana, elementi importanti di questo successo.
Quanto conta l’affidabilità delle barche? E’ l’aspetto forse più importante, quello che determina maggiormente il risultato finale.
Cosa servirà per lottare fino alla fine con New Zealand? La fortuna.
Fondamentali anche le condizioni del vento in queste regate? Certo, potranno cambiare la storia delle regate a favore di una o dell’altra imbarcazione.
Pensa che sarà un duello equilibrato quello tra Luna Rossa e New Zealand? No, credo che a un certo punto una delle due imbarcazioni prenderà decisamente il largo.
Il suo pronostico? New Zealand dovrebbe vincere: è preparata meglio, ha più esperienza, ha un equipaggio più abituato a questo tipo di sfide.
La barca vincitrice potrebbe mettere in difficoltà il Defender nell’America’s Cup? Perché no, la vittoria sarà sicuramente alla portata del vincitore. Gli americani dovranno stare molto attenti.
C’è attenzione da parte del pubblico italiano, nonostante il periodo estivo? Ne vedo poco onestamente. Mi sembra che soltanto alla sera venga dato uno sguardo a quello che sta succedendo a San Francisco, almeno questo… (Franco Vittadini)