Napoli-Inter è l’ultimo quarto di finale di Coppa Italia, in programma stasera alle 20.45 allo stadio San Paolo. La squadra di Rafa Benitez è detentrice del titolo e viene dal successo di Verona col Chievo, attualmente è al terzo posto in campionato. L’Inter di Roberto Mancini viene dalla sconfitta contro il Sassuolo, seconda consecutiva in serie A, e avrà bisogno di riscattarsi in questa partita però molto difficile. Sulla carta il Napoli sarà favorito ma l’orgoglio dell’Inter potrebbe cambiare il pronostico. Per presentare questo match abbiamo sentito Mauro Bellugi, che ha militato nell’Inter dal 1969 al 1974 e nel Napoli dal 1979 al 1980. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Che partita sarà? Difficile per l’Inter che dovrà affrontare una squadra molto forte come il Napoli, quindi sarà costretta a disputare una grande partita al San Paolo.
Chi farà giocare il Napoli in attacco? Penso che Gabbiadini sarà confermato, del resto ha giocato bene a Verona e sarà giusto dargli fiducia. In questo modo potrà dimostrare il suo grande valore.
Un po’ di stanchezza nel Napoli contro il Chievo? In effetti il Napoli non ha fatto una partita eccezionale a Verona, ma c’è da dire che formazioni come il Chievo cercano sempre di dare sempre il massimo per poter competere con le squadre più forti e spesso ottengono risultati importanti.
La Coppa Italia vale come il terzo posto per gli azzurri? Credo che il Napoli a questo punto della stagione non mollerà niente e punterà al terzo posto come alla Coppa Italia e all’Europa League. Ogni obiettivo raggiungibile in questa annata non sarà tralasciato dalla squadra di Benitez.
Inter in crisi, come mai? Non lo so, sono esterrefatto. A parte il fatto che la qualità dei giocatori non è eccelsa, c’è da dire che mi aspettavo che i giocatori dessero tutto per questa maglia, si impegnassero fino in fondo, invece questo non sta succedendo. I giocatori del Sassuolo sono scesi in campo con un’altra mentalità, segno di un modo di interpretare il calcio nella maniera giusta.
Si aspettava qualcosa di più anche da Mancini? Sono stato un ammiratore di Mancini ma per il momento l’allenatore nerazzurro non sta riuscendo a dare personalità a questa squadra. Sono deluso.
Il tecnico nerazzurro confermerà i nuovi acquisti a Napoli? Penso di si, dovrebbe essere la soluzione ideale anche se mi aspetto di più da Shaqiri e Podolski per portare a casa un risultato positivo.
Il San Paolo però sarà esaurito… E’ normale conoscendo la passione dei tifosi del Napoli.
Tattica d’attacco o attendista per l’Inter? L’Inter non dovrà andare a Napoli a difendersi, già il reparto arretrato della squadra di Mancini non è buono, chiudendosi in difesa sarà più facile subire gli attacchi della squadra di Benitez. Anche Vidic, per cui ho avuto sempre una grande ammirazione e che è stato per anni un grande calciatore, non sta confermando tutto il suo valore all’Inter. Basta vedere il suo errore nel gol di Zaza col Sassuolo.
Il suo pronostico? Preferirei non farlo, mi auguro soltanto che l’Inter torni dal San Paolo con la qualificazione, sarebbe un grande risultato che darebbe morale anche per il resto della stagione…(Franco Vittadini)