Tutto lo sapevano alla vigilia. Non interessava la deposizione di Pierluigi Collina né quella del presidente Giancarlo Abete. Gli occhi erano puntati all’interrogatorio che la difesa di Luciano Moggi avrebbe fatto a Franco Baldini. L’ex ds della Roma è infatti il principale accusatore del sistema creato dall’ex dg della Juventus e oggi lo scontro, oltre che verbale, è stato quasi anche finisco quando il braccio destro di Fabio Capello alla nazionale inglese lo ha definito come «un uomo senza qualità». Moggi si è infuriato, si è alzato quasi volesse arrivare a tu per tu con il suo principale accusatore. L’avvocato Trofino, uno dei legali che lo assistono, lo ha trattenuto evitando conseguenze ben peggiori. L’interrogatorio è continuato ancora con alcune domande.
Di seguito riportiamo alcuni passaggi dell’interrogatorio a Franco Baldini realizzato dal sito www.ju29ro.com. Qui è possibile trovare la trascrizione integrale di tutto la giornata
Baldini: In tribunale quando si è avvicinato con le dita e mi ha detto "Stai attento pezzo di merda che finisci male", prima di un’udienza Gea. In un’altra udienza durante la mia deposizione mi minacciò con la mano, ma ogni settimana c’erano dichiarazioni, diffamazioni.
Avv. Trofino: Lei ha detto che il suo atteggiamento era anche dovuto alla paura di perdere il posto; che intendeva?
Baldini: Che se Moggi avesse voluto avrebbe potuto disporre di tutto, questo è un uomo senza qualità. Moggi si alza e cerca di intervenire, stoppato da Trofino.
Presidente Casoria: In che modo Moggi poteva influire sul suo posto alla Roma?
Baldini: Ma mi è stato chiesto se ho perso il posto o se ho ricevuto la minaccia? Io la minaccia l’ho ricevuta.