Durante la nona giornata di campionato conclusasi ieri sera con il posticipo tra Lazio e Cagliari, sono accaduti parecchi fatti che hanno scatenato le proteste di parecchi tifosi e dirigenti delle varie squadre, su tutti quelle di Adriano Galliani, il quale lamenta la mancata concessione di due rigori e la posizione irregolare del pallone in occasione del gol di Parolo per il definitivo 3-2. Non sono passati di certo inosservati anche fatti di Napoli, Torino (sponda Juve) e a Roma (sponda Lazio), ma, per discutere tutti questi episodi, abbiamo sentito ai nostri microfoni il noto giornalista sportivo Gianni Visnadi, ovvero l’ideatore e conduttore di Novastadio, programma calcistico in onda su Telenova.
In occasione del rigore della Juve, il fallo avviene proprio a ridosso dell’area, giusto o no concedere la massima punizione? L’azione è molto simile a quella che ha coinvolto l’Inter contro la Roma qualche settimana fa. Onestamente, dalle immagini, il rigore appare evidente; dalla moviola, invece, un po’ meno, ma è un tipo di valutazione che dobbiamo accettare, senza fare troppe polemiche. Diverso, invece, quello che è accaduto a Napoli…
Ovvero? In occasione del primo rigore, che a velocità naturale sembra nettissimo, credo che sia stato Mertens a cercare il contatto con Bellomo, e quindi non ci sarebbero gli estremi. A differenza del rigore concesso alla Juventus, per il quale si tratta di valutazioni di centimetri, qui si tratta d’interpretare che tipo di contatto c’è stato.
Perciò, Asamoah sì e Mertens no? Credo fosse più giusto dare rigore alla Juventus che al Napoli, per non parlare del tocco di mano di Glik: quella è un’invenzione vera e propria dell’arbitro, oltretutto con il Torino già coinvolto in un’azione di contropiede.
Per quanto riguarda il Milan, invece? A fine gara Galliani si è lamentato per due rigori non dati e sulla posizione di battuta della punizione di Parolo. Più che altro, mi chiedo di cosa stiamo parlando. Di cosa si lamenta Galliani? Sono a 16 punti dalla prima, è’ risibile che parlino dei calci di rigore non dati con tutti quelli ricevuti a favore in precedenza. Sul gol finale, a parte che la distanza mi sembra sufficientemente grande per prendere il pallone…
Sì? Se non erro anche Birsa, qualche minuto prima in occasione dell’insulto di Galliani ripreso dalle telecamere, aveva provato una furbata simile.
(Nicolò Casali)