Registra il primo colpo il Genoa di Gian Piero Gasperini. Nella giornata di ieri è stata ultimata la trattativa con il Sunderland relativa ad Adilson Tavares Varela, meglio conosciuto come Cabral, centrocampista originario di Capo Verde ma con il passaporto svizzero, quindi perfettamente comunitario. Una trattativa tutt’altro che dispendiosa visto che Enrico Preziosi è riuscito a strappare il giocatore agli inglesi con la formula del prestito oneroso a 150 mila euro, con diritto di riscatto fissato ad 1,5 milioni di euro. Oggi il calciatore sosterrà le rituali visite mediche e se tutto andrà per il verso giusto arriverà la conseguente ufficialità. Nel frattempo il Grifone continua a seguire Marquinho, esterno d’attacco di sinistra della Roma che a Trigoria ha trovato pochissimo spazio. Gasperini e Preziosi stanno pressando da vicino l’ex Fluminense con la speranza che alla fine lo stesso ceda alle avance rossoblu.
Per Marquinho c’è già l’accordo con la Roma (che nel frattempo ha chiuso per Nainggolan) e si attende ora di trovare l’intesa con il giocatore. Novità potrebbero arrivare anche in attacco dove il Genoa è alla ricerca di un vice-Alberto Gilardino. Il nome più caldo in queste ultime ore è quello di Alberto Paloschi, centravanti del Chievo un po’ in disuso al Bentegodi. Il club ligure starebbe lavorando ad un’operazione con i veneti sulla base di uno scambio Paloschi-Calaiò, quest’ultimo di proprietà del Napoli ma in prestito allo stadio Marassi. Non sono da escludere anche operazioni in uscita. Bloccato Luca Antonelli, che non andrà più a Napoli, ora potrebbe lasciare la Liguria il giovane Sime Vrsaljko, terzino destro classe 1992 ex Dinamo Zagabria. Il gioiello dell’est piace moltissimo ad alcuni club inglesi ed in particolare al Liverpool. In Italia, invece, il ragazzo è seguito in particolare dall’Inter.