Quaresma sì, Quaresma no, Quaresma forse. Mourinho lo vuole e Marco Branca ha fatto un’offerta al Porto, in crisi societaria, di 23 milioni, e al giocatore di 4,7 per un quinquennale.
Ma la trattativa, dopo l’interessamente del Real, ha visto il sopraggiungere di un altro concorrente. Si tratta del Chelsea di Abramovich che ha offerto, sembra, qualcosa di più per il giocatore del Porto, mettendo in difficoltà la società nerazzurra, che è obbligata ad un rilancio. Se confermata la voce, si dovrà verificare se il Presidente Moratti ha intenzione di sborsare una cifra che si aggirerebbe intorno ai 30 milioni di euro o vista l’elevata cifra destinerà questi soldi ad altre operazioni in entrata, sempre comunque su obiettivi voluti dal nuovo tecnico.
Beppe Baresi neo viceallenatore su Radio Kiss Kiss ha invece fatto il punto sulla prossima stagione e sui primi giorni al fianco del tecnico portoghese. «La Champions League? Credo che manchi all’Inter da una quarantina d’anni, è naturale che sia il primo obiettivo. Mourinho l’ho conosciuto appena cinque minuti, tornerà la prossima settimana. E’ un personaggio, un allenatore diverso dagli altri allenatori per come si è proposto e per le idee che ha. Ha tanta voglia di lavorare e lo trasmette. Perchè io come suo vice? Al di là di Baresi persona, è importante l’Inter. Da parte sua, scegliere come secondo un membro del club è stata una dimostrazione di attaccamento alla società».