Adrian Mutu scenderà in campo alle 18 per sfidare la Francia nella partita d’esordio della Romania. E chissà se i discorsi di mercato che lo vedono protagonista in queste ultime ore lo distoglieranno dall’impegno. Dopo la richiesta di un aumento (il giocatore deve al Chelsea circa 12 milioni ed è questo il probabile motivo che lo ha portato a battere cassa da Pantaleo Corvino), la socieà di Della Valle l’ha dichiarato cedibile. Ma se la cosa occuperà i pensieri del giocatore, richiesto da Shalke, Bayern e Real, non di minore rilevanza sarà per la società, che dovrà pensare ad un sostituto degno del rumeno. Dopo Di Natale, Affelay, Palladino e Vucinic, oggi si pensa a Podolski. Il giocatore ha una valutazione molto alta, ma nel Bayern trova poco spazio, e questo potrebbe agevolare un’eventuale operazione. Sicuramente, fino alla fine dell’Europeo, non verrà aperta nessuna trattativa, anche se il rischio è che, se Podolski continua a fornire prestazioni come quella di ieri contro la Polonia, il costo del suo cartellino rischia di alzarsi enormemente.
Già da oggi invece Corvino riaprirà il mercato relativo alla difesa. Il ds resta in attesa di andare a Lione per chiudere l’operazione-Reveillere che si sta complicando leggermente. Per il ruolo di centrale ha preso corpo una nuova candidatura alla maglia viola. Si parla del brasiliano Cribari che milita nella Lazio con cui ci sono contatti anche per Pandev in viola e Santana, giocatore molto stimato da Delio Rossi, in biancazzurro. L’argentino in verità sembrava destinato a lasciare Firenze ma, nel caso Mutu venisse ceduto, la società gigliata non avrà più necessità di monetizzare.