Le dichiarazioni odierne di Maurizio Zamparini, presidente del Palermo, confermano che Gennaro Gattuso sarà l’allenatore dei siciliani nella prossima stagione in serie B. Una sfida affascinante per l’attuale giocatore della squadra svizzera del Sion, che in questo modo passerebbe definitivamente dall’altra parte della panchina dopo la breve esperienza del doppio ruolo nel corso della tormentata stagione vissuta con la formazione elvetica. Certo, i rischi non mancano, soprattutto considerando il rapporto sempre complicato fra Zamparini e i suoi allenatori: insomma, per Ringhio questo potrebbe essere un bel trampolino di lancio ma anche una falsa partenza per la sua nuova carriera. In ogni caso, sarà una esperienza molto importante, in una piazza ambiziosa e in un campionato di ottimo livello come quello cadetto, che potrebbe spianargli la strada per un futuro sulla panchina del Milan. Si sa che i grandi ex rossoneri hanno un canale preferenziale per andare a guidare la squadra del presidente Silvio Berlusconi, e se al Palermo Gattuso dovesse fare bene le sue quotazioni certamente saliranno nella considerazione del Cavaliere. Sappiamo infatti che fra una stagione tornerà tutto in discussione a Milanello, visto che il contratto di Max Allegri non è stato prolungato: Gattuso non è certamente il favorito, visto che davanti presumibilmente avrà ancora Clarence Seedorf, ma anche un Cesare Prandelli che potrebbe lasciare la Nazionale dopo i Mondiali, tuttavia un anno è lungo e se Ringhio dovesse sfondare come allenatore tutto diventerebbe possibile.