Il Cagliari perde 3-0 a domicilio contro il Bologna: felsinei in vantaggio al 26′ grazie a Garics, lesto nell’approfittartre di un intervento maldestro di Agazzi. I sardi provano a reagire, ma, nella ripresa, sono proprio gli ospiti a chiudere la pratica prima con Kone al 58′ e, due minuti più tardi, con Pazienza su colpo di testa. Il prossimo turno, le due squadre, se la dovranno vedere contro le due squadre di Verona, i padroni di casa in veneto contro l’Hellas, mentre gli ospiti al Dall’Ara contro il Chievo. Tre gol, ma poche emozioni, o comuqnue concentrate prevalentemente. la compagine di Lopez non solo non riesce a dare un seguito alla vittoria “inaugirale” del Sant’Elia, ma, addirittura, prende tre gol da una squadra che, prima della gara, era la peggior difesa del campionato insieme al Sassuolo. Impietose le statistiche della squadra, la quale ha totalizzato solamente 5 tiri totali di cui 2 finiti nello specchio della porta. direzione tranquilla la sua. ottima la gestione dei cartellini, soprattutto il doppio giallo dato a Murru.
Agazzi 4: prende 3 gol di cui uno per colpa sua, non si sta dimostrando molto affidabile.
Pisano 5: sbaglia molto e va spesso in difficoltà con l’inferiorità numerica
Rossettini 5: molto male in fase di copertura. Si è dimostrato parecchio nervoso.
Astori 6: il migliore del suo reparto. E’ l’unico che riesce a limitare i danni.
Murru 4: si fa espellere ingenuamente e da il via alal goleada felsinea
Conti 5: insufficiente sia dal punto di vista dell’interdizione che della costruzione
Ibraimi 6,5: il migliore tra i suoi compagni. Non si ha ancora capito il motivo della sostituzione (Dessena 46′, 5: il suo ingresso non incide, anzi, si dimostra controproducente)
Nainggolan 6: almeno ci prova, guadagnando la sufficienza
Cossu 5,5: qualche buona giocata, ma molto incostante il suo apporto alla gara
(Avelar 60′, 5: non entra mai in partita)
Pinilla 5: un fantasma. Non riesce mai a rendersi pericoloso
(Nenè 67′ 5: entra con la partita ormai andata e non riesce a incidere)
Ibarbo 6: corre e lotta, tutti fattori che rendono sufficiente la sua prova
All. Lopez 5: sbaglia l’approccio alla gara. La sua squadra si dimostra troppo svogliata e rinucniataria. Contro il Verona è chiamato a rifarsi assolutamente.
Curci 6: ottimo intervento su Ibraimi nel primo tempo. Ingiudicabile, invece, la seconda frazione.
Sorensen 6: fa buona guardia chiudendo tutti gli spazi
Natali s.v. (Antonsson 12′, 6: entra a freddo per sostituire Natali e riesce a non farlo rimpiangere)
Mantovani 6: buona gara anche la sua fino al momento della sostituzione
(Perez 40′, 6,5: prezioso il suo lavoro tra il centrocampo e la difese)
Garics 6,5: partita ordinata la sua, ma ha il merito di aprire le danze con un gol da opportunista.
Pazienza 6,5: stesso discorso per l’esterno ungherese, con la differenza che lui le danze le chiude (Christodoulopoulos 81’S.V.)
Khrin 6: discreto il suo lavoro in copertura in mezzo al campo
Laxalt 7: corre e lotta su ogni pallone. Un guerriero.
Morleo 6: spinge molto sulla fascia e non rischia niente in fase di copertura
Kone 7: riesce nell’ingrato compito di non far rimpiangere Diamanti, segnando anche un gol da attaccante mancato.
Cristaldo 6,5: non segna, ma il contributo davanti è fondamentale
All. Pioli 7: finalmente riesce a far rendere al meglio la sua squadra, compito che, alla vigilia, non risultava dei più facili vista l’assenza del capitano.