Sembra che il Dio del calcio abbia voluto concentrare tutte le proprie forze su un giorno particolare dell’anno, ovvero il 5 febbraio. Perché non si può spiegare in altri modo il fatto che oggi sono nati diversi grandi campioni del calcio mondiale. Ovviamente è il compleanno di Cristiano Ronaldo, Pallone d’Oro 2014, il secondo consecutivo, il terzo in carriera, mister 411 gol in 600 presenze in carriera, autentico fuoriclasse del Real Madrid e tra i più forti giocatori di sempre. Ma non c’è solo Ronaldo in questo speciale giorno dell’anno, anche il fenomeno del Barcellona Neymar è nato questo giorno nel 1992, uomo simbolo del Brasile e già autore di 37 gol in 67 partite con la maglia dei blaugrana. In caso di un addio clamoroso di Messi i tifosi del Barcellona sanno di poter contare sul brasiliano pagato circa 60 milioni di euro. Sono in tanti a sostenere che sarà lui il prossimo Pallone d’Oro, i numeri stanno dalla sua parte. A proposito di giovani talenti, a Manchester per ora non sta giocando sempre da quando è arrivato Van Gaal, ma Adnan Januzaj è certamente un talento di spessore internazionale. Classe ’95, il belga di origine kosovare è da tutti considerato l’erede di Giggs, ma il manager olandese non sembra voler puntare su di lui, in Italia soprattutto la Juventus vorrebbe puntare sul ragazzo. A proposito, i bianconeri oggi festeggiano il 31esimo compleanno di Carlos Tevez, l’Apache che ha sostituito Del Piero indossando la storica maglia numero 10, l’attuale capocannoniere del campionato con 13 realizzazioni. In casa Inter invece è il giorno del 33esimo compleanno per Rodrigo Palacio, El Trenza, giocatore che è sempre stato importante nelle squadre dove ha giocato, Boca Juniors, Genoa e Inter. E visto che il 5 febbraio non fa mancare nulla in tema di classe, festeggia il 50esimo compleanno la leggenda del calcio romeno, ovvero George Hagi, in passato nel Real Madrid e anche in Italia nel Brescia. A proposito di ex personaggi della Serie A, tanti auguri anche a Sven-Goran Eriksson, vincitore dello Scudetto con la Lazio di Cragnotti.