Gustavo Denis, 26 anni, 27 gol quest’anno con l’Independiente. Ecco l’ultimo colpo, anzi botto di mercato di quel maestro delle trattative che risponde al nome di Pierpaolo Marino.
Manca solo la firma e l’ufficialità che in questo momento è solo una formalità. I tifosi napoletani dovranno pazientare ancora qualche giorno per vedere il nuovo acquisto che arriverà all’ombra del Vesuvio non prima di martedì prossimo. Gustavo Denis si lascia andare a dichiarazioni di amore e stima. «Al mio trasferimento al Napoli manca poco, molto poco e così vale anche per il passaporto. Io ai napoletani posso promettere soltanto tanti gol, anche perché se non dovessi segnarli tornerei presto in Argentina».
Ha scelto l’Italia, ha voluto il Napoli anche se corteggiato da altre squadre come il Benfica e società del campionato russo. «L’Italia la conosco un po’ e conosco anche la lingua, quindi nessun problema. Non vedo l’ora di giocare nel Napoli. Avevo una ricchissima offerta dalla Russia ma io ho in testa il Napoli e spero di poter arrivare con la maglia azzurra a vestire quella della Nazionale». E racconta anche un aneddoto curioso: «Sapevo che il Napoli aveva mandato un osservatore quando ho giocato contro il Velez. Peccato che quel giorno scesi in campo con 38 di febbre. Ma se mi hanno cercato ancora vuol dire che credono in me».
In entrata si lavora sempre per l’attacco con il Livorno per Alessandro Diamanti che molto gradirebbe la sistemazione con Reja, e con il Chievo per Obinna. Nell’affare con i veneti potrebbe rientrare Dalla Bona che, per bocca del suo procuratore, sta cercando una società che possa rilanciarlo e in cui possa avere una stagione tranquilla. Si lavora sempre per la cessione di Maurizio Domizzi che vede il Genoa in vantaggio sulla Lazio, che è interessata anche al centrocampista Mariano Bogliacino. Infine in uscita si tratta sempre con il Siena per la cessione di Calaiò voluto dai toscani per l’attacco della prossima stagione.