E’ un ottimo momento per l’Inter. Buona la prima in Champions e vetta della classifica raggiunta. Abbiamo chiesto a Roberto Scarpini, direttore di Inter Channel e punto di riferimento per la tifoseria, di fotografare per noi l’ottimo inizio della squadra di Mourinho.
Una vittoria importante ieri contro il Torino e primo posto agguantato. L’Inter ha già qualcosa in più rispetto alle altre, in particolare rispetto alla Juve con la quale condivide la testa della classifica?
Per il momento ognuno sta facendo la propria corsa su quelle che sono le specifiche di calendario. La Juventus ha giocato a Firenze, però l’Inter è andata a Genova contro la Sampdoria e in entrambi i casi sono arrivati due pareggi. Poi tutte e due hanno avuto dei successi in casa e fuori, ieri loro a Cagliari e noi a Torino, mentre l’Inter aveva precedentemente battuto il Catania, che è una squadra che farà molto bene perchè ha un bravo tecnico, e loro l’Udinese. Quindi calendari abbastanza simili e squadre che quantomeno hanno avuto una partenza simile come approccio, come atteggiamento, come mentalità, come concretezza. Cosa che è mancata un po’ alle altre cosiddette “grandi”, quelle in lizza per vincere ovvero Roma, Fiorentina e Milan. Quindi per il momento è ancora presto per fare delle valutazioni attendibili. Bisogna aspettare almento fino alla partita prima della sosta quando già si avrà un piccolo quadro. Anche se poi quando ricominci c’è Roma-Inter. Quindi il cammino sarà lungo e anche chi oggi è partito male con i tre punti fa presto a recuperare.
Sul piano del gioco la gara di domenica sembra aver dimostrato un passo avanti…
Da quando questa squadra ha iniziato a fare le prime amichevoli, in ogni partita si sono visti dei miglioramenti, fino a questo momento. Valeva questo discorso durante la preseason, quando di amichevole in amichevole si vedevano dei progressi, e anche ieri a Torino si sono visti dei passi avanti. Però è una squadra che ha ancora tanto lavoro da fare, tanti meccanismi da assimilare. Io non so a che livello siano le altre squadre. Io valuto quello che vedo dell’Inter che è già di ottimo livello ma con dei passi avanti ulteriori che sicuramente farà, anche perchè poi il lavoro ti aiuta ad ottenere sempre di più.
Quindi si sta lentamente intravedendo la mano di Mourinho…
Sicuramente ed in modo abbondante. Però è logico che come per tutte le squadre, non solo per Mourinho, il lavoro di un allenatore incomincia ad essere percepito visivamente quando determinate posizioni in campo, determinate scalate, determinati atteggiamenti divengono automatici. Cosa che non può certamente accadere dopo soli due mesi di lavoro insieme. Non dimentichiamo infatti che Mourinho è arrivato il 27 luglio, quindi sono appena due mesi che il tecnico ha in mano la conduzione della squadra.