Ha vinto la quarta tappa della Tirreno-Adriatico 2014, la Indicatore-Cittareale Selvarotonda (244 km), primo arrivo in salita della Corsa dei Due Mari. E’ stata una tappa spettacolare, con tutti i big che hanno regalato emozioni sull’ascesa finale. Per lo spagnolo della Tinkoff-Saxo un successo prezioso, perché abbiamo rivisto il Contador dei giorni migliori in una gara con tanti big presenti. Secondo l’altro uomo più atteso, il colombiano Nairo Quintana (Movistar), staccato di 1″ dallo spagnolo, poi Dani Moreno (Katusha) terzo. In classifica generale resiste Michal Kwiatkowski, che conserva la maglia azzurra di leader con 16″ proprio su Contador e 23″ su Quintana. Dopo la classica fuga da lontano, che però non ha avutio nessuna chance, sulla salita finale è stato Stefano Pirazzi ad accendere la bagarre fin dai primissimi chilometri, seguito poi da Roman Kreuziger e anche da Benat Intxausti, che però ben presto ha ceduto. In seguito Kreuziger ha staccato anche Pirazzi, rimanendo dunque da solo al comando della corsa. Negli ultimi chilometri naturalmente si sono mossi anche gli altri big, che non potevano permettersi di lasciare troppo spazio a Kreuziger. A 2 km dall’arrivo da segnalare l’allungo di un tonico Michele Scarponi, poi si sono mossi anche i due uomini più attesi in assoluto, cioè proprio Nairo Quintana e Alberto Contador. Nell’ultimo chilometro l’allungo di Richie Porte mette in difficoltà Michal Kwiatkowski, ma nel finale è straordinaria la lunga volata di Contador, che festeggia con il gesto del Pistolero una vittoria molto importante e costruita anche con un perfetto gioco di squadra. (Mauro Mantegazza)
Arrivo: 1. Alberto Contador; 2. Quintana; 3. D. Moreno; 4. Kreuziger; 5. Porte; 6. Scarponi
Classifica generale: 1. Michal Kwiatkowski; 2. Contador a 16″; 3. Quintana a 23″
La Tirreno-Adriatico 2014 propone oggi la quarta tappa, con la quale entreremo decisamente nel vivo della ‘Corsa dei Due Mari’. Infatti la Indicatore-Cittareale Selvarotonda spicca non solo per il suo chilometraggio decisamente impegnativo (244 km) ma anche perché si tratta di un arrivo in salita che potrebbe anche essere decisivo per la classifica generale, che da ieri vede al comando il polacco Michal Kwiatkowski, già vincitore della Strade Bianche e secondo invece sul traguardo di Arezzo alle spalle di Peter Sagan. La tappa di oggi chiama dunque in causa tutti i big che puntano al successo finale, a partire da Alberto Contador e tra gli italiani in particolare Ivan Basso e Michele Scarponi. Andiamo quindi ad esaminare più nel dettaglio il percorso di questa frazione. La prima parte sarà soltanto leggermente ondulata, con alcuni saliscendi: dopo il traguardo volante di Spoleto (km 142), però, si inizierà a fare sul serio. Ecco prima il Gran Premio della Montagna di Forca di Cerro (km 152) e poi quello di Forca Capistrello (km 181,8). Un nuovo tratto vallonato, attraverso il secondo traguardo volante di Leonessa (km 202,6) porterà ai piedi dell’ultima salita, quella che porterà fino al traguardo di Cittareale, in località Selvarotonda. Si tratterà di una ascesa di 14 km, per un dislivello di 744 metri: pendenza media 5,3%, con punte fino al 10% nella parte finale, che sarà la più impegnativa e certamente scatenerà la bagarre. Di certo quindi sarà una giornata di grande ciclismo tutta da vivere per gli appassionati. Ciò sarà possibile grazie all’ampia copertura garantita dalla Rai per questa tappa Indicatore-Cittareale Selvarotonda. La diretta tv avrà inizio già alle ore 14.45 su Rai Sport 2 (canale numero 58 del telecomando), mentre su Rai Tre il collegamento avrà inizio attorno alle ore 16.00, sempre con la telecronaca di Francesco Pancani e il commento tecnico di Silvio Martinello. Per tutti quelli che non potranno mettersi davanti a un televisore nel pomeriggio di oggi, ricordiamo la possibilità di seguire la Indicatore-Cittareale Selvarotonda anche in streaming video tramite il sito Internet ufficiale della Rai (www.rai.tv). Infine i social network: aggiornamenti sulla quarta tappa della Tirreno-Adriatico saranno disponibili sulla pagina Facebook ufficiale Tirreno Adriatico e su Twitter con l’hashtag ufficiale #Tirreno.