Il Milan è sul mercato in cerca di una punta per completare il reparto offensivo, ma deve contemporaneamente guadarsi le spalle per difendersi dagli assalti dei maggiori club europei alla ricerca di strappare da Milanello qualcuno dei tanti gioielli della collezione rossonera. Il nome del momento è Andrea Pirlo, messosi nuovamente in luce ieri con la nazionale. Prima ci aveva provato il Barca, cercando di inserire il 29enne all’interno della trattativa con Zambrotta. Ora è Calderon a corteggiare “Andrea da Brescia”, ma Galliani non intende privarsi del suo beniamino e, in occasione del matrimonio di Briatore, mentre l’imprenditore diceva “si”, lui ha detto “no” al Real.
L’altro asso rossonero è Kakà, per il quale dopo la corte delle Merengues è entrato in scena il Chelsea di Abramovic. Nonostante i titoli tendenziosi di molte testate (“Io al Chelsea? Decide il Milan”), il Pallone d’oro ha dichiarato di non avere “la minima volontà di lasciare il Milan” e che un suo eventuale trasferimento potrebbe avvenire solo per decisione della società, nel caso si volesse attuare una rivoluzione “alla Guardiola” per investire su nuovi talenti.
Tutto tace per quanto riguarda le trattative in corso per arivare ad Emmanuel Adebayor. Un nome nuovo però si aggiunge alla lista dei giocatori che piacciono a Galliani ed Ancelotti: Lukas Podolski, seguito anche da Juve e Tottenham, piace alla dirigenza di via Turati. Il giocatore non è inarrivabile, benchè dispendioso il suo cartellino (si parla di circa 15 milioni); sicuramente farebbe risparmiare al Milan soprattutto rispetto a gli altri grandi nomi di cui si è parlato (Eto’o, Drogba, Ronaldinho), in particolare per quanto riguarda l’ingaggio. Il Milan potrebbe tentare di inserire Simic nella trattativa, facendo così scendere ulteriormente il prezzo dell’attaccante.