In una partita tra due squadre che stanno vivendo un momento difficile, perentoria vittoria per 3-0 del Bologna sul Palermo, grazie alle reti di Gilardino, Gabbiadini e Diamanti. Gli emiliani mettono nella loro classifica tre punti che erano assolutamente necessari, anche per la stabilità della panchina dell’allenatore Stefano Pioli, e ottengono pure l’obiettivo di agganciare nella graduatoria la formazione rosanero di mister Gasparini: le due squadra saranno comunque destinate a lottare per lo stesso obiettivo, ma oggi sorridono solo i rossoblu. Un 3-0 è risultato che si commenta da solo, ma inquadriamolo meglio con l’aiuto delle statistiche ufficiali della partita dello stadio Dall’Ara: per il Bologna 53% di possesso palla, 546 palloni giocati contro i 518 degli ospiti, e una differenza ancora più netta per quanto riguarda i tiri. Le conclusioni totali sono state 18-8 per i felsinei, che hanno la supremazia anche se ci limitiamo ai tiri in porta (8-2). La statistiche relativa ai calci d’angolo sorride invece agli ospiti (5-2), ma è davvero troppo poco per il Palermo per rivendicare qualche merito su questo match dominato dal Bologna.
Tre gioie oggi per il Bologna.L’1-0 arriva al 22′ minuto: percussione di Morleo che da sinistra si accentra e galoppa sino ai 25 metri, dove pur sbilanciato riesce a toccare per Gilardino; servito spalle alla porta, l’attaccante biellese si gira e si alza il pallone, poi rapidamente esplode un gran destro arcuato al volo, che s’insacca imparabilmente sul palo lontano. Per Gilardino è il sesto gol in campionato, davvero un capolavoro stilistico: da rivedere. Il 2-0 invece si concretizza al 44′, per fallo di mano in area di Donati: decisione ineccepibile dell’arbitro. Dal dischetto va Gabbiadini e non Diamanti, specialista di squadra: l’attaccante dell’Under 21 ha infatti bisogno di sbloccarsi. E si sblocca incrociando il sinistro rasoterra e spiazzando Ujkani. Per il definitivo 3-0, andiamo al 48′: Diamanti con la palla sulla trequarti destra: il filtrante rasoterra arriva in area, Donati non arriva sul pallone, Gilardino s’inserisce rapace, evita Ujkani che lo atterra, poi si rialza e mette in rete di destro. Ma l’arbitro ha già fischiato il calcio di rigore, non aspettando di concedere il vantaggio. Ci pensa Diamanti che dal dischetto esplode un sinistro terrificante che sbatte sulla traversa e s’insacca. Comunque espulso nell’occasione il portiere Ujkani.
Stefano Pioli tira un sospiro di sollievo, il suo Bologna esce dalla crisi con il perentorio 3-0 inflitto al Palermo (squadra nella quale il mister ha avuto una esperienza troppo breve). La sua panchina adesso è più salda, e queste sono le sue parole a fine partita: “Oggi i ragazzi sono stati eccezionali, abbiamo meritato ampiamente i tre punti. La partita, a mio avviso, è stata già chiusa nel primo tempo. Per fortuna posso contare su un campione come Gilardino, un ragazzo splendido che si è messo subito a disposizione per darci una mano. L’espulsione di Taider? Una vera ingenuità, ci è cascato in pieno. Ribadisco, comunque, che oggi contavano solo i tre punti”. Era una partita da non sbagliare: il Bologna non l’ha sbagliata. Gian Piero Gasperini rischia la panchina dopo la pesante sconfitta di Bologna? Maurizio Zamparini stoppa le prime voci di ennesima crisi tecnica in casa rosanero: “Non cambio assolutamente allenatore, Gasperini rimane dov’è”. Questa invece è l’analisi della partita fatta direttamente dal tecnico: “Abbiamo buttato una partita dopo un ottimo primo tempo. Il bel gol di Gilardino e le espulsioni hanno dato vita ad un seguito di partita difficile da commentare. Sono rammaricato sopratutto per l’espulsione di Barreto, davvero veniale e credo ingiusta visto che tra i giocatori del Bologna c’era stato chi aveva fatto falli ben più netti. Siamo stati protagonisti di attimi di pura follia, non possiamo permetterci questi svarioni”.