Allo stato attuale la Juve con Diego ha messo a segno il miglior colpo di calciomercato della serie A. Può bastare il brasiliano a colmare il gap con l’Inter, almeno per quanto riguarda il discorso scudetto? No, non può ancora essere sufficiente. Servono altri innesti, non necessariamente dei titolari. A destra il Milan ha offerto Oddo, ma i bianconeri sembrano intenzionati a confermare il duo Zebina-Grygera. Al centro della difesa Chiellini, Legrottaglie, Ariaudo, Cannavaro e probabilmente Santacroce garantiscono un buon parco difensori. Non dimentichiamo che all’occorrenza Santacroce può giostrare a destra e Chiellini a sinistra.
Sulla corsia di sinistra restano Molinaro e De Ceglie, con il secondo che potrebbe fare posto al cileno Vargas (a Firenze chiuso dal possibile arrivo di Drenthe), ideale per il gioco di Ferrara (4-3-1-2 o 4-3-3). De Ceglie ha molte richieste (Udinese e Napoli): la dirigenza preferirebbe lasciargli fare una stagione (come successe a Siena) da protagonista per poi valutarne definitivamente le prestazioni. A centrocampo Sissoko, Marchisio, Zanetti, Poulsen e Tiago sono una buona garanzia.
Manca un playmaker, ma Tiago vuole finalmente giocarsi le proprie chances in un centrocampo a tre. Sul regista è ormai saltato l’affare D’Agostino: troppo alte le richieste dell’Udinese. Se il giocatore alza la voce, non sono però da escludere sorprese. La Juve ha fatto un sondaggio anche con la Fiorentina per Felipe Melo, ma la Confederations Cup ha fatto lievitare le richieste dei viola. Nella trattativa i bianconeri erano pronti ad inserire anche Marchionni, che però adesso è pronto a finire sulla sponda blucerchiata, cercato con insistenza da Marotta. Per Poulsen, che ha dichiarato di voler restare, si cerca una soluzione. Non resta Almiron (ipotesi Samp).
Un ritrovato (nelle motivazioni) Camoranesi può giocare sia sulla linea dei centrocampisti che in quella degli attaccanti. L’attacco con Diego, Amauri, Iaquinta, Del Piero e Giovinco è forte, a questo va aggiunta la conferma di Trezeguet: il francese saluta Torino solo se i bianconeri trovano una valida alternativa. Per il momento tutto lascia presupporre che resti alla corte della Vecchia Signora.
(Luciano Zanardini)