CALCIOMERCATO JUVENTUS – Cala il sipario, qualcuno dirà finalmente, sull’Olimpico di Torino. Ieri la Juventus ha ottenuto la quattordicesima sconfitta in stagione ad un passo dal record storico di 15 insuccessi targato 1961-1962. Un bottino negativo che potrebbe essere eguagliato domenica prossima nella sfida di San Siro contro il Milan.
Una brutta partita quella dei bianconeri, complice anche le motivazioni che sono andate via via scemando: «Mi rode, e non poco, anche oggi potevamo fare meglio – dice Zaccheroni – certo le motivazioni sono calate nel tempo, dalla Champions all’Europa League e forse hanno inciso sulla concentrazione sulla determinazione del gruppo. Mi dà molto fastidio, perché è la prima volta che mi capita di non migliorare la posizione in classifica di una squadra presa in corsa. Anche io mi pongo degli interrogativi, forse se avessi giocato con quattro attaccanti…».
Uno Zac che è comunque convito del proprio lavoro: «Il prossimo allenatore? Io prenderei sempre Zaccheroni – esclama – in questo copio Mourinho che giustamente dice che se un allenatore pensa di essere inferiore ad un collega difficilmente riesce a trasmettere sicurezza nei giocatori». Una stagione molto negativa complice anche una serie di infortuni a catena che hanno evidentemente caratterizzato il gioco della squadra: «Mi sarebbe bastato averlo sempre Gigi – spiega – è comunque un’esperienza in più in una squadra che ha giocatori di valore. Il futuro? Spero di allenare la prossima stagione – conclude – una squadra dall’inizio».